Anthropoetics 7, no. 2 (autunno 2001 / inverno 2002)

Satanisti e terroristi (II)

Dawn Perlmutter

Director,
Institute for the Research of Organized and Ritual Violence
dperlmutter@ritualviolence.com

 

Traduzione dall'inglese di Fabio Brotto

brottof@libero.it

www.bibliosofia.net

 

Religioni

Il satanismo religioso moderno

Proprio come il cristianesimo si manifesta in un numero di religioni cristiane diverse, vi sono molte varietà di satanismo e di sette sataniste, qualche volta designate in senso peggiorativo come culti. Molti tra coloro che praticano il satanismo accettano orgogliosamente la designazione di satanisti, altri ammettono che la loro religione implica occultismo, magia e adorazione di divinità specifiche ma non la considerano specificamente satanista: ma tutte queste religioni rifiutano con veemenza di essere considerate culti. Elementi comuni tra le principali chiese sataniste sono: strutture gerarchiche, opposizione ai principî cristiani, ideologie magiche e propugnazione dell'egoismo etico e della conquista di potere personale e politico. Come accade per altre denominazioni religiose, ogni chiesa satanista professa una superiorità spirituale nei confronti delle altre e proclama che essa sola possiede la fede vera. La maggior parte di questi gruppi non pratica il satanismo teistico, cioè l'adorazione di Satana come un essere maligno personale, ma il satanismo ateistico, glorificando ciò che pensano che egli rappresenti, ovvero la soddisfazione delle brame, la vendetta, e il peccato come fonte di autogratificazione o di autodivinizzazione.

Tre gruppi attivi costituiscono il miglior esempio delle pratiche religiose dei satanisti moderni: la Church of Satan, il Temple of Set e l'Ordo Templi Orientis - che scrupolosamente afferma di non essere un'organizzazione satanista. Questi tre gruppi hanno tutti un ampio numero di membri a livello internazionale, gradi di iniziazione e sofisticati siti web con traduzione in molte lingue, e sono riconosciuti come religioni dal governo americano.

Gli studiosi generalmente sono d'accordo sull'idea che il satanismo religioso moderno si sia evoluto da due tradizioni specifiche e dagli scritti dei loro autorevoli leader, Aleister Crowley e Anton LaVey. Vi è tuttavia un dibattito sulla questione se il moderno satanismo abbia avuto inizio con Crowley all'inizio del ventesimo secolo o con la fondazione della Church of Satan da parte di Anton LaVey nel 1966. Noi suggeriamo che i satanisti sedicenti tali, i dilettanti di satanismo e i satanisti tradizionali potrebbero seguire tradizioni filosofiche e mistiche non collegate tra loro.

Ordo Templi Orientis

Aleister Crowley non si considerò mai un satanista, sebbene fosse membro di molte società segrete dedite all'occultismo, avesse fondato l'Abbazia di Thelema, e nel 1904 si fosse proclamato l'Anticristo. Gli scritti di Crowley sulla magia hanno influenzato molti gruppi satanisti contemporanei, e in modo particolare l'Ordo Templi Orientis o O.T.O. (http://www.otohq.org/oto/). "Lo Stato della California riconosce all'O.T.O. personalità giuridica come organizzazione religiosa no profit, con esenzione dalle tasse in California e negli Stati Uniti in conformità alla sez.501 (C) del Codice Tributario Interno. O.T.O. opera attualmente in 40 Paesi del mondo ed ha circa 3.000 membri attivi". Secondo il suo sito web, "L'O.T.O. funziona secondo le modalità di un'organizzazione di natura religiosa che è fraterna, iniziatica, sociale ed educativa". Sebbene fondata ufficialmente agli inizi del ventesimo secolo, l'O.T.O. si ispira ad una varietà di tradizioni di sapienza esoterica, come movimenti framassonici, rosacrociani e illuministici dei secoli diciottesimo e diciannovesimo, i cavalieri del Tempio medioevali, lo gnosticismo degli inizi dell'era cristiana e le scuole misteriche pagane. L'O.T.O. fu fondato nel 1895 da Karl Kellner e Theodor Reuss, che erano entrambi framassoni di alto livello. Reuss introdusse Crowley nell'O.T.O. nel 1910 e lo inserì al livello del terzo grado. Nel 1912 Crowley fu designato Gran Maestro Generale Nazionale per la Gran Bretagna e l'Irlanda. Egli in seguito effettuò una revisione dei rituali e allontanò l'O.T.O. dalla Massoneria avvicinandolo a Thelema. Nel 1922 Crowley venne designato Capo Esterno dell'ordine, carica che ricoprì fino alla sua morte nel 1947. I suoi scritti divennero le pietre angolari dell'O.T.O. contemporaneo. I membri odierni dell'O.T.O. considerano Crowley il loro profeta, praticano la sua religione, conosciuta come Thelema, e si chiamano Thelemiti.

I libri sacri di Thelema, tutti scritti da Crowley, formano il canone della sacra scrittura thelemica. Il testo più importante è il Liber AL vel Legis, sub figura CCXX, comunemente detto Il libro della legge (testo completo: http://www.otohq.org/oto/l220.html). Un altro testo significativo che appartiene al canone thelemico pur non facendo parte dei libri sacri è il Liber XXX: Aevum vel Saeculi, sub figura CDXVIII, chiamato comunemente La Visione e la Voce. "La teologia di Thelema postula che ogni esistenza manifesta sorga dall'interazione di due principî cosmici: l'infinitamente esteso, onnipervadente continuum spazio-temporale; e l'atomistico, individualmente espresso Principio della Vita e della Saggezza… Il sistema teologico thelemico utilizza le divinità di culture e religioni diverse come personificazioni di specifiche forze divine, archetipiche e cosmiche. La dottrina thelemica sostiene che tutte le diverse religioni dell'umanità si basano su verità universali... Si pensa che la storia si divida in una serie di Eoni, ciascuno caratterizzato da un suo proprio concetto di divinità e da una sua formula di redenzione e progresso. Il presente eone è denominato Eone di Horus… Secondo la dottrina thelemica, l'espressione della legge divina nell'Eone di Horus è "Fa' ciò che tu vuoi". I thelemiti registrano le loro pratiche personali su di un diario magico, pregano in una forma particolare quattro volte al giorno, e spesso come segno della loro dedizione scelgono per se stessi dei nomi mistici. Essi hanno il costume di salutarsi con la frase "Fa' ciò che tu vuoi sarà tutta la Legge", alla quale la risposta regolare è "Amore è la Legge, amore sotto la volontà". Lo O.T.O. dispone di un ramo liturgico chiamato Ecclesia Gnostica Catholica (E.G.C.), il cui rito principale è chiamato Messa Gnostica. Esiste un calendario thelemico, che inizia nell'anno 1904 EV (l'anno in cui fu ricevuto il Liber AL); ciascun anno thelemico comincia il 20 marzo dell'anno civile, all'equinozio di primavera. I giorni sacri sono osservati secondo è prescritto nel libro della legge: essi comprendono gli equinozi e i solstizi e giorni importanti nella vita di Crowley. Nella vita di ogni thelemita si celebrano tre riti di passaggio: nascita, pubertà e morte.

La struttura religiosa dell'O.T.O. ricorda la Framassoneria e le antiche scuole misteriche. Si basa su di una serie di iniziazioni conferite secondo un cerimoniale. Si tratta di un sistema complesso con 21 gradi iniziatici: tredici gradi numerati e otto gradi intermedi o sotto-gradi non numerati. L'appartenenza è divisa in due categorie primarie: associato ed iniziato. I membri associati hanno accesso alle pubblicazioni e possono partecipare alle attività, ma non possono adire le cerimonie iniziatiche. Nella Ecclesia Gnostica Catholica l'appartenenza è sancita mediante riti di battesimo e confermazione. La struttura gerarchica della Grande Loggia dell'O.T.O. statunitense comprende un Gran Maestro Generale, un Grande Segretario generale, un Gran Tesoriere Generale, un Segretario all'Iniziazione, un Collegio Elettorale, dei Quartiermastri, e una Segreteria Internet. Il quartier generale internazionale è sito a Berlino, in Germania. Fino al momento della redazione di questo scritto, esistono 96 differenti rami sparsi nel mondo che dispongono di siti web. Si definiscono Campi, Oasi, Accampamenti, o Logge, con nomi di identificazione che li qualificano. I loro siti web forniscono informazioni sull'iscrizione e resoconti dettagliati sulla religione. L'O.T.O. non si considera una religione satanista o una pratica massonica, sebbene la sua teologia e le sue pratiche religiose abbiano significativi elementi di entrambe. In molti testi di consultazione e siti web l'Ordo Templi Orientis è catalogato come religione satanista.

Non sono stati registrati episodi di violenza; tuttavia in alcune corti di giustizia americane vi è la documentazione di liti tra diverse fazioni dell'O.T.O. che pretendevano diritti di proprietà sui diritti d'autore delle opere di Aleister Crowley, questioni di proprietà intellettuale e controllo amministrativo. Vi sono anche teorie circa cospirazioni che riguarderebbero le attività di membri di alto livello durante le guerre mondiali. Sebbene l'O.T.O. protesti con forza di non essere una religione satanista, Aleister Crowley, il suo profeta, variamente conosciuto come La Grande Bestia 666, l'Anticristo, e l'uomo più malvagio mai vissuto, ha ispirato i principî di base di molti gruppi satanisti contemporanei.

La Chiesa di Satana

L'inizio del satanismo religioso in America viene generalmente fatto risalire alla fondazione della Church of Satan (CoS) (http://www.churchofsatan.com/home.html), fondata il 30 aprile 1966, nella Notte di Walpurga del calendario occultista, da Anton Sandor LaVey. LaVey si proclamò Sommo Sacerdote della chiesa, il Papa Nero, e annunciò che era iniziata una nuova era, "l'Anno Primo di Satana". La chiesa fu riconosciuta ufficialmente il 20 settembre 1971 come persona giuridica non-profit della California. (Vi sono informazioni contrastanti circa la sua istanza di esenzione dalle tasse: c'è chi sostiene che questa esenzione fu negata dall'IRS e dall'Ufficio delle tasse di privativa della California, mentre i leader attuali sostengono di opporsi all'assistenza governativa e dicono che la chiesa non ha mai richiesto l'esenzione dalle tasse.) La Chiesa di Satana ha attirato su di sé l'interesse della nazione in quanto è stata la prima religione satanista ad autoproclamarsi tale. Dal momento che essa mantiene il riserbo sui propri membri, non si dispone di dati circa il loro attuale numero.

Il fondatore, Anton LaVey, prima di fondare la Chiesa di satana svolse lavori inusuali, tra cui quello di domatore di leoni per un circo, ipnotizzatore da luna-park, suonatore di organo in un avanspettacolo e fotografo per la polizia di San Francisco. Qui nel 1950 LaVey fondò un gruppo conosciuto come il Circolo Magico, un club occultista che cominciò ad attirare l'attenzione e condusse alla fondazione della Chiesa di Satana nel 1966. Nel 1967 la chiesa si fece una grande pubblicità allorché LaVey presiedette un matrimonio satanistico, un funerale satanistico per un membro della setta, e il battesimo satanistico della sua figlia treenne Zeena. LaVey è stato anche attore e consulente per diversi film hollywoodiani, recitando nel ruolo del diavolo in Rosemary's baby. Si sostiene che molte celebrità abbiano avuto rapporti con la chiesa, in particolare Sammy Davis Jr., Jayne Mansfield e Kim Novak. C'è più dissenso sulle relazioni di Marilyn Manson e di uno degli assassini della famiglia di Charles Manson.

Sebbene quasi ogni aspetto della storia di Anton LaVey sia stato passato al setaccio, con diverse accuse di falsificazione della sua vicenda personale, non v'è dubbio che nel 1969 egli pubblicò la Bibbia satanica, di cui sono state vendute più di un milione di copie, ampiamente distribuite in tutto il mondo. Questo libro contiene le credenze basilari della Chiesa di Satana. Tra gli altri testi di LaVey si annoverano The Compleat Witch (La strega perfetta) del 1970, in seguito intitolato The Satanic Witch, e The Satanic Rituals del 1972. Anton LaVey, che spinse migliaia di persone ad abbracciare il satanismo moderno, morì il 29 ottobre 1997, lasciando un'eredità controversa. La Chiesa di Satana è una religione edonistica che non adora Satana in quanto essere soprannaturale ma come simbolo di sfida al cristianesimo. La dottrina centrale della chiesa si riassume nelle "Nove Affermazioni Sataniche" scritte da Anton LaVey nella Bibbia satanica:

(1) Satana rappresenta l'appagamento, al posto dell'astinenza. (2) Satana rappresenta l'esistenza vitale, al posto delle chimere spirituali. (3) Satana rappresenta la saggezza pura, al posto dell'auto-inganno ipocrita. (4) Satana rappresenta la gentilezza riservata a coloro che la meritano, al posto dell'amore sprecato per gli ingrati. (5) Satana rappresenta la vendetta, al posto del porgere l'altra guancia. (6) Satana rappresenta la responsabilità verso i responsabili, al posto della preoccupazione per i vampiri psichici. (7) Satana rappresenta l'uomo come uno tra gli animali, molto spesso peggiore di quelli che camminano a quattro zampe, il quale, a causa del suo divino sviluppo spirituale e intellettuale è diventato l'animale più cattivo di tutti. (8) Satana rappresenta tutti i cosiddetti peccati, in quanto tutti conducono alla gratificazione fisica, mentale od emozionale. (9) Satana è stato il miglior amico che la chiesa abbia mai avuto, in quanto l'ha mantenuta in attività per tutti questi anni.

Vi sono anche Nove Peccati Satanici: stupidità, pretenziosità, solipsismo, auto-inganno, conformità al gregge, mancanza di prospettiva, dimenticanza delle ortodossie del passato, orgoglio controproducente e mancanza di senso estetico. In più, vi sono Undici Regole Sataniche della Terra, e un trattato del 1988 intitolato Revisionismo Pentagonale, un programma in cinque punti. La teologia della Chiesa di Satana pone che emozioni come brama, concupiscenza e odio siano istinti naturali e che la negazione di questi sentimenti sia sbagliata. I membri si considerano in armonia con la natura carnale dell'umanità. La loro religione incorpora ideologie magiche, simbolismo occultista, e tre tipi principali di rito: riti sessuali che aiutano a raggiungere l'estasi fisica; riti di guarigione o di felicità per aiutare gli esseri amati; riti distruttivi per sfogare la rabbia e l'odio. Nelle loro cerimonie spettacolari i membri maschi indossano delle lunghe vesti nere, le femmine abiti sessualmente suggestivi; sovente si indossano amuleti, e il simbolo eminente è il Sigillo di Baphomet, una testa di capra disegnata entro un pentacolo rovesciato. Si impiega la magia delle candele, il linguaggio è l'"Enochiano"; nei primi tempi della chiesa come altare si usava una donna nuda. La struttura gerarchica della chiesa comprende un sistema di grotte, che consiste di individui in prossimità geografica che danno vita ad una grotta per l'attività rituale, la socializzazione e la realizzazione di vari progetti. Le grotte sono gestite da persone che hanno il titolo di Grotto Master; molte restano segrete, mentre altre hanno i loro siti web. I rappresentanti ufficiali della filosofia della chiesa si trovano ai livelli più alti, che comprendono il Sacerdozio di Mendes, i cui iniziati ricevono il titolo di Sacerdote/Sacerdotessa o Magister/Magistra. Membri del sacerdozio costituiscono il Consiglio dei Nove, che è il gruppo dirigente dell'organizzazione, che risponde al Sommo Sacerdote/Sacerdotessa. L'Ordine del Trapezoide è formato da persone che collaborano all'amministrazione della chiesa. Si diventa membri del sacerdozio solo per invito. Alla data del 31 aprile 2001, il Magister Peter Gilmore e Blanche Barton, madre del figlio di LaVey, Xerxes, e sua partner fino alla morte, sono il Sommo Sacerdote e la Somma Sacerdotessa.

La Chiesa di Satana non risulta implicata in fatti di violenza; tuttavia la Bibbia satanica o era in possesso di molti sedicenti satanisti autori di efferati delitti, oppure si è parlato della sua influenza su di loro. La Chiesa di Satana è stata coinvolta in molte controversie e dispute legali imperniate sulla vita di LaVey: sua figlia Zeena che diventa sacerdotessa nel rivale Tempio di Set, procedure di divorzio, problemi finanziari, e dispute di successione tra la Barton e la figlia di LaVey Karla. A dispetto delle controversie, la Chiesa di Satana ha avuto un innegabile impatto sulla fondazione di chiese sataniste e sulla promozione del satanismo quale religione contemporanea.

Il Tempio di Set

Il Tempio di Set, ToS (http://www.xeper.org/pub/tos/), fu fondato nel 1975 da Michael Aquino, in precedenza Gran Sacerdote della Chiesa di Satana. In quello stesso anno, fu riconosciuto come una chiesa non-profit e conseguì pertanto l'esenzione dalle tasse statali e federali. Si tratta di una religione altamente sofisticata e intellettuale, la cui filosofia è incentrata sull'acquisizione dell'auto-conoscenza e del potere mediante la magia, la responsabilità e la volontà. Michael Aquino, ancora a capo del Tempio di Set, è stato tenente in un'unità dell'esercito specializzata nella guerra psicologica. Il suo curriculum secolare, disponibile nel sito web del tempio di Set, elenca tra i risultati da lui conseguiti un Ph.D. in scienze politiche con una tesi intitolata "La bomba al neutrone", molti riconoscimenti al merito di servizio, decorazioni militari tra cui la stella di bronzo, la medaglia per servizio encomiabile, la medaglia dell'aeronautica, la medaglia di servizio in Vietnam per tre campagne, e addestramento nelle forze speciali e nei servizi di informazione militari. Aquino si unì alla Chiesa di Satana nel 1969 mentre prestava servizio militare, divenne sacerdote nel 1970, e fu quindi promosso al grado di Magister IV, il più alto dopo quello di Sommo sacerdote, ricoperto da Anton LaVey. Nel 1975 sia differenze filosofiche, sia la percezione che LaVey stesse usando la chiesa per i suoi fini di arricchimento personale, condussero Aquino a lasciare la Chiesa di Satana, insieme con un certo numero di adepti, per fondare il Tempio di Set.

Storicamente, il Tempio di Set potrebbe essere considerato una setta della Chiesa di Satana. Tuttavia, in contrasto con la filosofia edonistica di Anton LaVey, la filosofia setiana aspira ad un supremo autocontrollo e al potere mediante la magia. Gli adepti si denominano Setiani perché identificano nel dio egizio Set un modello molto più complesso del Satana giudeo-cristiano. Tuttavia, essi continuano a considerare satanista la propria religione, in ciò che essa è un Sentiero della Mano Sinistra che si oppone alle tradizionali credenze giudeo-cristiane. Il Tempio di Set rifiuta la vuotezza spirituale, il nichilismo e l'edonismo scriteriato della società moderna, quale si manifesta in fenomeni che vanno dalla pubblicità alla superstizione: il suo ideale è "Essere è Conoscere", l'opposto della filosofia del Buddismo del Sentiero della Mano Destra per cui "Essere è Sofferenza". I Setiani, sebbene credano in una divinità nel senso letterale, non adorano Set nello stesso modo in cui i Cristiani adorano Dio. Piuttosto, essi adorano Set in quanto rappresenta una coscienza più profonda e la forza individuale - così che il culto di Set è analogo al culto dell'individuo. Il fine ultimo dei Setiani è quello di raggiungere questa più alta consapevolezza spirituale e più profonda conoscenza del sé - Il processo di attualizzazione del sé è chiamato Xeper, un termine egizio che significa "venire alla luce". Il loro obiettivo è quello di ricreare una tradizione di auto-deificazione. In breve, essi non pregano Set, ma lo emulano. The Book of Coming Forth by Night (Il libro dell'avanzamento notturno), scritto da Michael Aquino, si dice con l'aiuto dello stesso Set, può essere considerato un testo sacro del Tempio. Questo inoltre conserva una serie di enciclopedie intitolate The Jeweled Tablets of Set (Le tavolette ingemmate di Set) e una newsletter regolare chiamata The Scroll of Set (Il rotolo di Set). La gerarchia religiosa del Tempio di Set comprende sei gradi di iniziazione: Setiano I, Adepto II, Sacerdote/-essa di Set III, Magister/Magistra Templi IV, Magus/Maga V, e Ipsissimus/Ipsissima VI. Il nuovo membro comincia come Setiano I, quindi perviene al grado di Adepto II solo dopo essersi impadronito dei principi essenziali della magia nera. Se i novizi non pervengono entro due anni al secondo grado, vengono allontanati. Moltissimi membri rimangono al secondo livello per tutto il tempo della loro appartenenza al Tempio. Il potere esecutivo nel Tempio è detenuto dal Consiglio dei Nove, che designa sia il Sommo Sacerdote di Set sia il Direttore esecutivo. Il tempio di Set è altamente organizzato e ha membri in tutto il mondo, ma dato che evita la pubblicità e mantiene segreto il nome dei membri, non si sa con certezza quanti essi siano. Il loro sito web, The Official Temple of Set World Wide Web Site (http://www.xeper.org/pub/tos/), fornisce informazioni in sette lingue diverse. La struttura organizzativa si basa su Portali (Pylons), nome derivato dalle porte dei templi egizi, i quali sono localizzati geograficamente e affidati alla responsabilità di un funzionario chiamato Sentinella. Nel tempio esistono anche dipartimenti chiamati Ordini, che si specializzano in uno o più campi particolari delle arti e scienze magiche. Ciascun membro, una volta raggiunto lo status di Adepto II, deve entro un anno affiliarsi ad un Ordine che ne rifletta attitudini e interessi personali. Gli appartenenti al tempio possono giovarsi della conoscenza complessiva di tutti gli Ordini. Il Tempio di Set attualmente registra undici portali e nove ordini, ciascuno con le corrispondenti pagine web.

Non si ricordano episodi di violenza coinvolgenti il Tempio di Set. Tuttavia, il Tempio nel corso degli anni è stato tormentato da azioni legali, concernenti specificamente il suo fondatore. Nel 1986, scoppiò uno scandalo che portò alla luce accuse di molestie a bambini nel centro di accoglienza diurna alla base militare di Presidio, cui Michael Aquino era stato assegnato. Gary Hambright, un lavoratore del centro, ricevette 12 imputazioni di sodomia, coito orale e atti di libidine. Aquino, insieme a sua moglie Lilith, fu identificato da alcuni bambini come un supposto partecipe di queste molestie. Tuttavia nessuna accusa contro Aquino fu mai formalizzata, e in seguito il caso Hambright si sgonfiò. Nel 1994, Aquino perseguì legalmente Linda Blood, ex membro del Tempio di Set, per diffamazione nel suo libro The New Satanists. Il libro, secondo i legali di Aquino, ritraeva lui e i suoi accoliti Setiani come pedofili, dediti all'abuso sui bambini, assassini, e come i cervelli di una cospirazione satanista a livello nazionale. La vertenza ebbe un accomodamento extra-giudiziale, i cui termini rimasero confidenziali. L'ultimo procedimento legale, nel 1997, fu condotto contro un Internet provider accusato di non aver bloccato le lettere diffamatorie scritte da un anonimo utente. Secondo i legali di Aquino, una persona col nome fittizio di "Curio" aveva spedito oltre 500 messaggi che accusavano Aquino di aver partecipato a crimini efferati, perversioni sessuali, e atti moralmente turpi. L'accusa contro la compagnia Internet ElectriCiti fu rigettata dalla corte. Nonostante le controversie e la posizione del Tempio che vuole mantenere riservati i dettagli del suo sviluppo, non vi può essere dubbio sul fatto che il Tempio di Set è una religione satanista altamente organizzata, sofisticata, influente e fiorente.

Il terrorismo religioso moderno

Proprio come esistono molte varietà di cristianesimo che si esprimono in un numero di diverse religioni cristiane, così vi sono molte varietà di religioni non riconosciute e di sette religiose, designate peggiorativamente come religioni e culti terroristici. I praticanti di queste religioni non riconosciute ripudiano con forza i termini "terrorista" e "culto". Tra gli elementi comuni alle principali religioni non riconosciute che vengono designate come gruppi/culti terroristici vi sono: strutture gerarchiche, opposizione ai princìpi cristiani tradizionali, e la ricerca di potere personale e politico. In ciò simili ad altre denominazioni religiose, queste sette professano una superiorità spirituale e la pretesa di professare l'unica vera fede. Limiterò il mio esame a tre religioni attive che esemplificano le pratiche religiose dei terroristi moderni: Christian Identity, Aum Supreme Truth e il Wahabismo, le quali tutte e tre negano seriamente di essere organizzazioni terroristiche.

Christian Identity (Identità Cristiana)

Il Christian Identity Movement consiste di molte chiese cristiane fondamentaliste radicali, gruppi politici di estrema destra, e gruppi di sopravvivenza. Si tratta di un movimento complesso, variegato e non rigidamente organizzato. I suoi principali insegnamenti si basano su di un'ideologia che afferma che gli Anglosassoni sono i discendenti diretti della Dieci Tribù Perdute di Israele, e dunque sono il vero popolo eletto di Dio. Gli attuali gruppi di Identità Cristiana sono posti in relazione con la predicazione dell'odio, del razzismo e del genocidio, e risulta che indulgano alla violenza verso le minoranze, soprattutto contro gli Ebrei. Tuttavia, il movimento in origine era un'evoluzione del British Israelism di metà Ottocento, che non era inizialmente un gruppo fondato sull'odio, e i cui leader non predicavano la violenza. Christian Identity prese forma nell'America del primo Novecento, subendo l'influenza del Nativismo americano, del Ku Klux Klan, e di differenti filoni dell'antisemitismo. Verso gli anni Settanta-Ottanta del secolo scorso, l'ideologia di Christian Identity si fuse con quella dei movimenti anti-tasse e paramilitari e con la loro retorica, e le sue azioni divennero più violente. Nella sua forma attuale, Christian Identity costituisce la teologia unificante per un numero di gruppi eterogenei: essa fornisce ai membri una base religiosa per il razzismo e una dottrina religiosa che consente ai credenti di fondere insieme la religione e l'odio, le teorie della cospirazione e il terrore apocalittico del futuro.

Non esiste un singolo fondatore di questo movimento, che si è sviluppato in un periodo di settant'anni e sta ancora mutando. Tre persone che hanno dato comunque un contributo rilevante alla sua evoluzione sono state il Reverendo John Wilson, Edward Hine, e Howard Rand. Wilson e Hine diedero inizio al movimento nel 1840 come Israelismo britannico. Esso si sviluppò nel Movimento di Identità (Identity Movement) quando Howard Rand fondò la Anglo-Saxon Federation of America nel 1930 con l'aiuto di Wesley Swift, che era un membro del KKK. In seguito, Swift fondò la sua propria chiesa, che denominò Church of Jesus Christ Christian, che poi divenne le Aryan Nations.

Le seguenti credenze sono comuni alla maggior parte dei gruppi di Christian Identity: (1) Una interpretazione molto conservatrice della Bibbia cristiana, che è il loro principale testo sacro. Questa interpretazione comporta un odio per l'omosessualità e gli omosessuali, e un rifiuto rigoroso dei seguaci di altre religioni. (2) Una visione della razza bianca, a cui talvolta si riferiscono come alla Razza adamitica o Veri Israeliti, come superiore alle altre. L'idea che le altre razze siano il seme satanico di Caino conduce ad un odio per gli Afroamericani, gli Indiani d'America, e ogni persona proveniente da paesi "non-ariani". (3) La credenza che altri uomini pre-adamitici e non-bianchi esistessero già quando Adamo fu creato, e che Adamo ed Eva fossero bianchi. Questo conduce direttamente alla credenza che i Protestanti anglosassoni siano i veri discendenti del popolo eletto da Dio delle Scritture ebraiche. (4) La credenza che il comandamento che vieta l'adulterio non si riferisce a relazioni extraconiugali, ma all'adulterio razziale e ai matrimoni inter-razziali. A loro parere, già il decimo comandamento vieta l'adulterio. (5) Che essi sono i diretti discendenti del popolo eletto da Dio, mentre il popolo giudeo deriva da Caino. Questa credenza si associa ad un antisemitismo estremo all'interno del movimento. Tutte queste credenze possono essere riassunte nella dottrina delle "due linee di seme": "I seguaci di Christian Identity asseriscono che Adamo fu preceduto da altre razze, inferiori, identificate nelle 'Bestie del campo' (Gen. 1.25). Eva fu sedotta dal serpente (Satana) e diede origine a due linee di seme: Caino, diretto discendente di Satana ed Eva, e Abele, che era di razza Ariana essendo figlio di Adamo. In seguito Caino, accoppiandosi con esponenti di razze non adamitiche divenne il progenitore dei Giudei. Gli aderenti a Christian Identity credono che i Giudei siano inclini a sviluppare una cospirazione contro la discendenza adamitica, e che oggi abbiano ormai ottenuto il controllo quasi totale della Terra".

Christian Identity non ha una struttura organizzata a livello nazionale; piuttosto, è costituita da un raggruppamento di chiese sparse per tutta la nazione che seguono la sua ideologia di base. Alcune di queste chiese contano una dozzina di fedeli mentre altre hanno membri a migliaia. Il Southern Poverty Law Center attualmente cataloga 602 gruppi d'odio in attività, di cui 32 sono identificati specificamente come gruppi di Christian Identity (http://www.splcenter.org/intelligenceproject/ip-index.html). Tra le più note organizzazioni che seguono le credenze di Christian Identity possiamo annoverare Aryan Nations, American Nazi Party, Church of Jesus Christ Christian, Confederate Hammerskins, National Association for the Advancement of White People, Kingdom Identity Ministries, Posse Comitatus, Christian Research, Scriptures for America, White Aryan Resistance (WAR), e White Separatists Banner. Sebbene molti motori di ricerca di Internet non accettino link a siti web razzisti, il Nationalist Observer si vanta di avere la pagina di link di razzismo bianco più vasta del mondo: http://www.cwporter.com/RACISTLINKS.html.

Particolarmente consistente è il gruppo Aryan Nations, che aderisce a Christian Identity e sostiene l'odio verso gli Ebrei, il governo federale, gli afroamericani e le altre minoranze. Il suo obiettivo supremo è quello di impadronirsi di cinque stati del Nordovest (Oregon, Idaho, Wyoming, Washington e Montana) sottraendoli al governo federale al fine di creare una patria ariana. Aryan Nations ha un quartier generale ad Hayden Lake nell'Idaho ed un certo numero di capitoli per stato. Il suo congresso mondiale annuale raduna una quantità di differenti fazioni dai gruppi di destra e ha rinforzato la loro base di supporto.

Le attività di Aryan Nations e gruppi dello stesso genere ha indotto l'FBI a condurre uno studio, di cui è stato dato l'annuncio il 20 ottobre 1999 come "Progetto Megiddo". Lo studio mirava ad allertare gli organi di legge nei confronti di quello che viene descritto come "la potenzialità di attività criminale negli Stati Uniti da parte di individui o gruppi interni che connettono un significato speciale all'anno 2000." Una comunicazione di accompagnamento dell'FBI indicava che "La minaccia rappresentata da estremisti come conseguenza di eventi che vengono associati all'anno 2000 è reale. La volatile mistura di elementi apocalittici religiosi e di teorie della cospirazione del tipo Ordine del Nuovo Mondo potrebbe condurre ad atti violenti miranti a precipitare la fine del mondo secondo la profezia biblica". I dati del rapporto furono raccolti nel corso di nove mesi da un'unità dell'FBI per il terrorismo interno, e non erano destinati al pubblico. Tuttavia, il Center for the Study of New Religious Movements, CESNUR (Centro per lo studio dei nuovi movimenti religiosi), una organizzazione che difende i culti, venne in possesso di una copia e la pubblicò nel suo sito web, all'indirizzo http://www.cesnur.org/test/FBI_004.htm. Il movimento Christian Identity fu discusso a lungo nell'ambito del rapporto Progetto Megiddo a causa delle sue credenze apocalittiche.

Christian Identity crede nell'inevitabilità della fine del mondo e della seconda venuta di Cristo. Si crede che prima che il regno di Cristo possa essere stabilito sulla terra sia necessario un processo di purificazione. Durante questo tempo, i Giudei ed i loro alleati tenteranno con tutti i mezzi disponibili di distruggere la razza bianca. Ne risulterà una lotta violenta e sanguinosa, una vera e propria guerra, tra le forze di Dio, la razza bianca, e le forze del male, rappresentate dai Giudei e dai non bianchi. Armageddon è visto in modo differente tra i credenti di Christian Identity. Alcuni sostengono che vi sarà una guerra razziale in cui moriranno milioni di persone; altri credono che le Nazioni Unite, spalleggiate dai rappresentanti giudei dell'Anticristo, si impadroniranno del paese e promuoveranno un nuovo ordine mondiale. Solo dopo la conclusione della battaglia finale e l'instaurazione sulla terra del regno di Dio accadrà che la gente ariana sia riconosciuta come l'unico vero Israele. Gli aderenti a Christian Identity credono che Dio userà la sua razza eletta come arma per combattere le forze del male. Essi credono di essere tra quelli che Dio ha scelto per sostenere questo combattimento durante Armageddon, e che costituiranno l'ultima linea di difesa per la razza bianca e per l'America cristiana. Per prepararsi a tali eventi, si impegnano in addestramento paramilitare e alla sopravvivenza, accumulando viveri e scorte, e creando depositi di armi e munizioni. Spesso risiedono in campi organizzati in aree remote.

Il Rapporto Megiddo ha anche identificato alcune minacce potenziali in gruppi ed individui che si sono assunti la missione di ingenerare una guerra razziale. Alcune motivazioni di violenza potenziale individuate sono la mancanza di una solida struttura in Christian Identity, che crea un più forte potenziale di violenza da parte di aggressori isolati e/o cellule senza leader, la facilità con la quale le persone si possono spostare da un gruppo all'altro finché ne trovano uno più radicale, la crescente cooperazione tra differenti gruppi che si assimilano a milizie e ricevono un addestramento paramilitare, e infine la formazione di gruppuscoli o capitoli nei singoli stati i cui capi esercitano un minore controllo sui membri. Sfortunatamente, vi sono molti esempi di violenza commessa da praticanti di Christian Identity. Un sottogruppo delle Aryan Nations chiamato The Order, guidato da Bob Matthews, commise una quantità di crimini violenti, tra cui l'omicidio. Si era assunto la missione di scatenare un conflitto razziale, ed ispirò diversi altri gruppi a perseguire lo stesso obiettivo. Dennis McGiffen formò una cellula chiamata The New Order, i cui membri furono arrestati prima di poter portare avanti il loro piano. Un'altra persona che soggiornò nel campo paramilitare ariano, Chevie Kehoe, fu ritenuto colpevole di tre omicidi, cospirazione, e trasporto interstatale di materiale rubato. Per citare solo alcune delle recenti imprese di membri di Christian Identity, ricordiamo attentati dinamitardi ad una clinica dell'Alabama in cui si praticano aborti e alle Olimpiadi di Atlanta, l'incendio di tre sinagoghe a Sacramento, e l'assassinio di una coppia omosessuale presso Redding, CA. Christian Identity invoca apertamente razzismo, odio, violenza, genocidio e terrorismo.

Aum Shinrikyo

Aum Shinrikyo, che significa la Suprema Verità di Aum, è un movimento religioso giapponese fondato nel 1987 da Shoko Asahara. Questa religione, che raggiunse un picco di 40.000 appartenenti in tutto il mondo, fu ufficialmente registrata dal governo giapponese nell'agosto del 1989 secondo la Legge delle corporazioni religiose (shukyo hojin ho). Aum Shinrikyo, che combina insieme elementi di buddismo, cristianesimo, e di una varietà di tradizioni asiatiche, si è venuto evolvendo in un movimento apocalittico. E' ben conosciuto per le sue azioni violente, tra cui detenzione, coercizione, tortura e uccisione di persone, e, fatto assai rilevante, sviluppo ed uso di armi di distruzione di massa. Sia CESNUR (http://www.cesnur.org/testi/aum1.htm) che Apologetics Index (http://www.gospelcom.net/apologeticsindex/a06.html) hanno delle pagine web in cui sono elencati molti articoli che trattano di questo gruppo religioso e delle sue attività.

Shoko Asahara, nato nel 1955 col nome di Chizuo Matsumoto, era parzialmente cieco quando venne al mondo. Dall'età di cinque anni frequentò la scuola per ciechi e, dopo essersi diplomato nel 1977, si stabilì a Tokyo, dove non riuscì ad essere ammesso all'Università e si diede allo studio dell'agopuntura e della medicina cinese tradizionale. Si sposò nel 1978, e all'inizio degli anni Ottanta aprì un negozio di medicina tradizionale e fondò una scuola di yoga insieme a sua moglie. Durante quel periodo, divenne adepto di Agonshu, una "nuova religione" che proponeva la liberazione dal Karma negativo mediante la meditazione. Egli sostiene che nel 1986, mentre si trovava in solitudine sulle montagne himalayane, ricevette l'illuminazione, e dopo il suo ritorno nel 1987 cambiò il suo nome da Chizo Matsumoto al santo Asahara Shoko. Quest'esperienza lo indusse ad organizzare la sua religione, che egli chiamò Aum Shinrikyo. Il nome della religione include la sacra sillaba induista e buddista "Om", la quale, secondo l'insegnamento di Asahara, si riferisce alla creazione, conservazione e distruzione dell'universo. Shinrikyo si può tradurre come "insegnamento della suprema verità". Aum Shinrikyo insegna la "suprema verità" intorno alla creazione e alla distruzione.

La fondamentale pretesa religiosa di Aum Shinrikyo è quella di offrire la liberazione dalla sofferenza e dalla malattia. "Per Aum, che si riferisce a motivi e pratiche indù, la prima divinità è Shiva, il dio della distruzione. Questa divinità incarna il centro di interesse principale di Aum: la creazione e la distruzione dell'universo. Tra le idee buddiste assimilate vi sono la trasmigrazione e la rinascita, il mondo della sofferenza, e il fine di migliori rinascite e di illuminazione mediante la meditazione… All'inizio egli insegnò che i membri dovevano lavorare per trasformare l'energia negativa in energia positiva ed evitare la distruzione di massa determinata dalla guerra nucleare." [Religious Movements Homepage at the University of Virginia, Aum Shinrikyo, Beliefs of Group, 6 (http://religiousmovements.lib.virginia.edu/nrms/aums.html)]. "Asahara pretendeva di essere il salvatore che avrebbe instaurato sulla terra il perfetto regno di Shambhala. L'obiettivo era di trasformare in Shambhala il Giappone, e poi di fare di tutto il mondo un Shambhala… Nel suo libro del 1987 Iniziazione, Asahara predisse che una guerra nucleare sarebbe scoppiata tra il 1999 e il 2003, ma avrebbe potuto essere scongiurata se Aum avesse fondato dei centri oltremare e guadagnato a sé 30.000 ricusanti…. Anche se fosse accaduta Armageddon, i devoti di Aum si sarebbero salvati perché avrebbero avuto la capacità di abbandonare coscientemente i propri corpi fisici per un'esistenza nel mondo astrale" (Catherine Wessinger, How the Millennium Comes Violently - New York: Seven Bridges Press, 2000, 135, 136. ). Sulla base di questa teologia, egli diede inizio a quello che si chiamò il Piano del Villaggio del Loto, la costruzione di piccole comuni miranti all'autosufficienza per la ricostruzione della civiltà dopo Armageddon. "Ma il pensiero di Asahara cominciò una svolta più pessimistica quando egli studiò il libro dell'Apocalisse neotestamentaria, su cui scrisse due commenti: Fine del mondo (1989) e Dalla distruzione al vuoto: il seguito di Fine del mondo (1989). Nel 1990 i Villaggi del Loto dovevano essere dotati di rifugi in grado di offrire protezione da attacchi nucleari, chimici e batteriologici… Dal 1989 al 1990 Asahara espresse gradualmente un millenarismo catastrofistico unito ad una valutazione pessimistica della società e dell'umanità irredimibile, in corrispondenza con un crescente grado di conflittualità tra Aum e il mondo esterno alle sue comuni"(Wessinger).

Nel 1990, Asahara e un certo numero di esponenti di alto livello del suo gruppo annunciarono la loro candidatura alla Camera dei Deputati come rappresentanti del Partito della Verità Suprema. Pensavano di avere delle buone possibilità di essere eletti, e rimasero fortemente delusi quando non vi riuscirono. "La sconfitta elettorale insieme a molti nuovi articoli negativi ebbe un effetto significativo sull'ideologia di Aum Shinrikyo: ora gli adepti vedevano il mondo come loro persecutore, e non tentarono più di salvarlo, ma pensarono solo alla salvezza dei membri di Aum. In aggiunta, ai membri di Aum veniva insegnato che dei nemici stavano congiurando per distruggerli, e questi erano le forze armate USA, la Massoneria, il governo giapponese, e gli Ebrei. Asahara cominciò a predicare Armageddon usando le predizioni di Nostradamus, il libro dell'Apocalisse, le affermazioni di Hitler circa il Reich millenario e i suoi stessi poteri psichici" (Wessinger). Nel 1992 egli scrisse Shambhala la società ideale, e nel 1993 raccolse i suoi discorsi sotto il titolo Le terrificanti profezie di Asahara Shoko.

Negli anni che seguirono la fondazione della sua religione, Shoko Asahara proclamò di essere un Buddha che possedeva poteri psichici, compreso quello di levitare e di viaggiare con l'anima, e di avere un infallibile potere profetico. "Nel suo libro Iniziazione (1987) Asahara affermava che il conferimento di shaktipat da parte sua al devoto era necessario perché si risvegliasse la kundalini. Nel 1994 gli scienziati di Aum cominciarono a produrre droghe, LSD, tiopental sodico, mescalina, metanfetamina e PCP per uso nelle iniziazioni religiose. Anche queste esperienze mistiche chimicamente indotte venivano attribuite dai credenti di Aum all'energia della Shakti, il potere spirituale del guru" (Wessinger). I membri di Aum credevano che la propria illuminazione sarebbe conseguita alla loro sottomissione ad Asahara come guru: in effetti essi erano esortati a ripetere venti volte al giorno "Io prometto fedeltà ad Aum, al Guru e al dio Shiva. Vi prego, conducete presto me (nome) all'illuminazione" (Wessinger). Shoko Asahara non solo si identificava nel Buddha dell'era presente e come la reincarnazione del dio Shiva, ma nel 1992 pubblicò un libro dal titolo Declaring Myself the Christ, in cui pretendeva anche di essere l'agnello di Dio che assorbiva il cattivo karma dei propri discepoli benché questo lo rendesse malato. "Asahara insegnava che la gente che lo rifiutava come guru era destinata a rinascere nei regni inferiori degli animali, dei fantasmi famelici, e degli inferi a causa del loro karma negativo. L'accettazione di Asahara come incarnazione di Shiva, come guru, era necessaria per conseguire un buon karma e la salvezza" (Wessinger). "La funzione di Asahara come messia era quella di consentire alle persone di conseguire una condizione superumana. Aum Shinrikyo era una organizzazione di superumani, che sarebbe sopravvissuta ad Armageddon e quindi avrebbe fondato sulla terra Shambhala, che sarebbe stato un regno di mille anni (Wessinger).

Tra i rituali di Shinrikyo vi era la "iniziazione di sangue", un rito tantrico segreto in cui si assume nel proprio corpo il sangue del guru: di conseguenza, venivano poste in vendita fiale di sangue di Asahara in modo che i devoti potessero assorbire il suo speciale DNA bevendone il sangue. Venivano noleggiati e indossati dagli adepti, perché i loro pensieri fossero sempre in armonia con il guru, dei berretti speciali chiamati PSI, abbreviazione di "perfetta salvezza iniziatica". Asahara insisteva perché i suoi discepoli praticassero una forma estrema di ascetismo, altrimenti non avrebbero ottenuto la salvezza nel regno millenario di Shambhala. La sua pratica ascetica comprendeva il digiuno o una dieta povera, l'immersione in acqua caldissima o gelata, l'essere appesi a testa in giù, l'assunzione di droghe come LSD miranti ad ottenere una coscienza alterata. "Ogni membro era incoraggiato alla meditazione e alla pratica di una varietà di discipline yogiche, e i discepoli più ferventi diventavano shukkesha, ricusanti. Diventare un ricusante significava interrompere tutti i contatti con la propria famiglia, devolvere tutte le proprietà e risorse ad Aum, promettere devozione ad Asahara, vivere in comunità e praticare un rigoroso ascetismo. Mediante ciò i shukkesha credevano che avrebbero sviluppato poteri sovrumani di chiaroveggenza, levitazione, e conseguito la capacità di viaggiare attraverso i regni dello spirito. I shukkesha miravano a diventare esseri superumani, gli unici che non sarebbero stati distrutti in Armageddon" (Wessinger).

A quanto si dice, Aum Shinrikyo valeva più di un miliardo di dollari tra proprietà fondiarie, beni mobili, commercio di sangue e copricapo, donazioni dei membri. Asahara aveva anche un certo numero di attività minori. Aum attirava giovani uomini e donne di buon livello culturale che percepivano la società giapponese come troppo mercificata. Gli uomini che divennero i leader di Aum erano scienziati di alto livello culturale che con le loro ricerche svilupparono una varietà di armi di distruzione di massa. Vi era anche un significativo numero di donne in posizione di comando, operanti in diversi campi, quali la medicina, l'allevamento dei bambini, la contabilità, donne che sovrintendevano all'amministrazione delle comuni e al lavoro di fabbrica. Asahara aveva rapporti sessuali con parecchie donne di Aum con l'intenzione di fecondarle, e giustificava questo sostenendo che il guru conosceva il modo di catturare le anime buone fluttuanti nell'aria e di condurle all'incarnazione in un corpo. Non si hanno molte informazioni sui bambini, se non che generalmente venivano trascurati.

Gli adepti venivano convinti che la società esterna alla struttura di Aum era sotto l'influenza di un malvagio controllo mentale, e che Aum contrastava il lavaggio del cervello operato dalla società con un controllo mentale positivo che insegnava la verità suprema. Per ore i membri di Aum venivano sottoposti all'ascolto di nastri registrati in cui si affermava che essi non dovevano dubitare di Aum, perché il dubbio è un'illusione provocata dal desiderio terreno. Gli adepti erano isolati dalle loro famiglie e dal mondo esterno, e indottrinati sistematicamente affinché venerassero Asahara, mediante l'uso di tecniche standard di controllo mentale, quali droghe, privazione del sonno e del cibo, paura, percosse, isolamento, e rinforzo costante delle nuove credenze. Una volta arruolati in Aum Shinrikyo agli ordini di Shoko Asahara, gli adepti venivano preparati a distruggere il mondo al fine di ricrearlo.

La violenza collegata ad Aum Shinrikyo andava dalle pratiche ascetiche estreme dei suoi membri all'uccisione di individui e al tentativo di annientamento di migliaia di persone. Quella che segue è una cronologia di alcuni degli atti di violenza di Aum Shinrikyo. Nel 1988 un membro morì mentre veniva assoggettato ad un'immersione nell'acqua gelata. Nel 1989 alcuni genitori assunsero l'avvocato Tsutsumi Sakamoto, di Yokohama, come rappresentante della Associazione delle vittime di Aum Shinrikyo, famiglie di membri dell'associazione. Intervistato nel 1989 dal Tokyo Broadcasting System, egli rivelò i particolari delle attività illegali del gruppo. L'intervista non fu mai trasmessa, perché Tsutsumi, sua moglie e il loro figlio di quattordici mesi vennero sequestrati e uccisi nel loro appartamento di Yokohama da membri di Aum, che in seguito confessarono il delitto. Nel giugno del 1993 gli scienziati di Aum sperimentarono la loro prima arma di distruzione di massa usando un ventilatore sul tetto di un edificio di Tokyo per spargere antrace sulla città. Uccelli, animali domestici e piante morirono, persone si ammalarono, e automobili e vestiti furono macchiati. Nel giugno del 1994, adepti di Aum rilasciarono da un autocarro gas sarin nella città di Matsumoto al centro del Giappone, uccidendo sette persone e causando danni ad altre seicento. Nel gennaio 1994, due ex membri tentarono di liberare la madre di uno di loro che si trovava ancora nella comune. Furono catturati e condotti al cospetto di Asahara e di sua moglie: uno dei due fu costretto ad assassinare l'altro e poi a riferire ai membri della famiglia al di fuori della comune che tutto andava bene. Nel settembre di quell'anno, un gas letale usato nella prima guerra mondiale fu immesso nell'appartamento di una giornalista che contro Aum aveva scritto due libri e articoli critici: lei finì in ospedale ma si salvò. Nel dicembre, un parcheggiatore di Tokyo che aveva ospitato cinque transfughi subì un'iniezione di agente nervino VX, finendo in ospedale dove lo salvarono. Nel dicembre dello stesso anno, un uomo sospettato di essere un poliziotto sotto copertura fu ucciso da un membro di Aum che gli iniettò per strada un dose di quello stesso agente nervino VX. Nel gennaio del 1995, il dirigente dell'associazione delle vittime di Aum Shinrikyo mentre attraversava un parcheggio fu cosparso di VX. Rimase in coma per settimane ma alla fine si ristabilì. Nel febbraio dello stesso anno un uomo d'affari, che teneva nascosta sua sorella che aveva abbandonato l'organizzazione, fu rapito in una strada di Tokyo e gli fu iniettato del tiopental sodico. Mentre lo interrogavano morì, e il suo corpo fu bruciato in un forno a microonde industriale. Sua sorella aveva donato ad Aum circa 600.000 dollari. Si aggiunga che Aum a Tokyo gestiva un ospedale in cui i membri dissenzienti e disturbatori subivano un trattamento a base di carcere e droghe. Quest'ospedale presentava un tasso di mortalità anormalmente alto. La polizia giapponese ha stabilito che i membri di Aum uccisero circa 32 persone tra l'ottobre 1988 e il marzo 1995: almeno otto morirono a causa di pratiche ascetiche e altri furono uccisi perché volevano andarsene.

Il 20 marzo 1995, cinque membri di Aum Shinrikyo salirono su cinque vagoni della metropolitana in cinque diverse stazioni di Tokyo. Alle 8.00 depositarono sul pavimento delle sacche di plastica contenenti gas sarin, forarono le sacche e scesero immediatamente. Le esalazioni del gas mortale recarono danni a più di 5.000 persone, di cui dodici morirono. Due giorni dopo, in Giappone fu diffuso un messaggio registrato di Asahara che spingeva gli adepti ad ulteriori azioni violente. Il 30 marzo il capo della polizia nazionale, mentre si recava al lavoro, fu bersaglio di colpi sparati vicino a casa sua e gravemente ferito. Due ore più tardi, una chiamata anonima ai mezzi d'informazione avvertiva che altri ufficiali di polizia sarebbero stati assassinati se non si fossero fermate le investigazioni. Asahara predisse che il 25 aprile 1955 una immensa catastrofe sarebbe avvenuta a Tokyo. Questa predizione provocò la chiusura di due centri commerciali, rese deserta la sempre affollatissima stazione di Shinjuku, e obbligò al dispiegamento di 20.000 poliziotti. Il 5 maggio, un attentato consistente nella diffusione di acido cianidrico nella più affollata stazione di Tokyo fallì per l'incendio dell'ordigno. Una decisa ricerca della polizia portò all'arresto di più di 200 membri di Aum, ma Asahara rimase latitante fino al 16 maggio, quando fu trovato nascosto nel quartier generale di Aum. Egli fu accusato di omicidio in relazione all'attentato col gas alla metropolitana, a quello di Matsumoto, agli assassinii della famiglia Sakamoto e di Kariya, e di produzione di droghe illegali. Lo stesso giorno dell'arresto, il 16 maggio 1995, fedeli di Aum spedirono all'ufficio del governatore di Tokyo una lettera-bomba che esplose tra le mani di una segretaria. L'azione fu riferita all'annuncio da parte del governatore della sua intenzione di togliere ad Aum Shinrikyo lo status di religione riconosciuta (Wessinger).

Nell'aprile 1996 Shoko Asahara andò sotto processo con 17 imputazioni. Nell'ottobre 1998 un membro di Aum fu condannato a morte per l'uccisione di quattro persone, mentre nel settembre 1999 e nel giugno 2000 due altri adepti furono condannati a morte per la diffusione del gas sarin nella metropolitana. Molti adepti sono stati condannati a lunghe pene detentive. Asahara continua ad affermare la propria innocenza, benché molti seguaci abbiano confessato il proprio coinvolgimento in questi crimini ed abbiano sostenuto di aver agito ai diretti ordini di Asahara. Il 22 giugno del 2001 il processo Asahara aveva ormai raggiunto la duecentesima udienza senza alcun verdetto all'orizzonte. Nel gennaio del 2000 il culto, ancora esistente, cambiò il proprio nome in Aleph, la prima lettera dell'alfabeto ebraico, a indicare un nuovo inizio. Sebbene il gruppo abbia pubblicamente ripudiato il suo capo e fondatore Asahara, la polizia ha trovato nell'automobile di un membro le istruzioni per la produzione di un gas nervino. Attualmente ogni movimento di Aum è controllato dalle autorità ai sensi di una nuova legge, approvata nel dicembre del 1999, la quale consente alla polizia di condurre operazioni e di procurarsi informazioni senza bisogno di un mandato. A seguito dell'11 settembre, il governo USA ha aggiornato la sua lista di organizzazioni terroristiche straniere alla data del 5 ottobre 2001 per includervi anche Aum Shinrikyo/Aleph. (http://www.state.gov/s/ct/rls/rpt/fto/2001/index.cfm?docid=5258)

Il Wahabismo

Le sette fondamentaliste islamiche sorsero nel diciottesimo secolo come reazione a quello che si avvertiva come un indebolimento dell'Islam dovuto all'influenza occidentale. I fondamentalisti credono che la legge di Allah rivelata un tempo dal Profeta sia valida oggi come allora, e cercano di fondare la società ideale proposta da Allah. Sebbene i fondamentalisti islamici aderiscano ai principî di base dell'Islam, la loro interpretazione politica dello stesso Islam si differenzia significativamente da quella della maggior parte dei musulmani. Questo si nota particolarmente nell'applicazione fondamentalistica del concetto di sharia. La sharia è un sistema legale sacro totale, derivato direttamente dal Corano, che guida i musulmani in ogni luogo e circostanza, governando tutti gli aspetti della vita individuale e sociale. Laddove il Corano può essere visto come la costituzione dell'Islam, la sharia contiene le leggi rivelate e canoniche della religione. Essa è il nucleo della pratica musulmana a prescindere dall'appartenenza settaria, ed è essenzialmente ciò che unisce le diverse comunità islamiche. Come poi la sharia debba essere interpretata per adattarla ai tempi moderni costituisce un grande punto di contrasto tra le differenti sette. I fondamentalisti islamici si sforzano di vivere secondo una interpretazione rigida della sharia e giudicano lo stile di vita occidentale una minaccia, ritenendolo l'antitesi a ciò che la sharia rappresenta. Un eccellente studio di Knut Vikor intitolato "La sharia e lo stato nazionale: chi può codificare la legge divina?", presentato alla Quarta Conferenza Nordica di studi mediorientali nell'agosto 1998, descrive il significato politico di questo concetto. (Vedi http://www.hf.uib.no/smi/pao/vikor.html .)

Sebbene vi siano altre sette religiose islamiche fondamentaliste, due delle più importanti sono quella dei Kariiti e quella dei Wahhabiti. I Kariiti sono la setta più antica dell'Islam: il loro nome significa "scissionisti". Un tempo erano estremamente violenti e si resero responsabili dell'assassinio del quarto califfo, Ali. Oggi essi sono stretti fondamentalisti e letteralisti coranici, e credono che la successione del profeta sia aperta a chiunque professi la vera fede, non solo ai sunniti e agli sciiti.

Il movimento wahhabita è considerato la più conservatrice di tutte le sette musulmane nel suo rifiuto di accettare qualsiasi revisione della legge coranica. Si tratta essenzialmente di una purificazione dell'Islam sunnita, che guarda alla venerazione delle immagini, al culto ostentato e al lusso come a forme del male. Il suo obiettivo è il ritorno alla forma ideale, fondamentale, dell'Islam dell'era dei primi quattro califfi che seguirono al Profeta. Secondo i wahhabiti tutte le aggiunte all'Islam dopo il terzo secolo dell'era musulmana sono false e debbono essere respinte. I membri si definiscono muwahhidun (unitariani), coloro che sostengono fermamente la dottrina che Dio è uno, l'unico, Wahid. La visione wahhabita dell'Islam asserisce che tutti coloro che non aderiscono alle sue credenze sono infedeli, compresa la maggioranza dei musulmani sunniti e sciiti. I wahhabiti esercitano una forma estrema di puritanesimo, si limitano a semplici brevi preghiere, praticano il culto in moschee senza decorazioni dove non può essere iscritto neppure il nome del Profeta, e si rifiutano di celebrare il suo genetliaco. Molti studiosi ed organizzazioni islamiche hanno denunciato pubblicamente il wahhabismocome una rigida setta minoritaria intollerante verso le altre forme di Islam. Per un articolo di denuncia pubblicato dal Consiglio Islamico Supremo d'America, vedi http://www.islamicsupremecouncil.org/RadicalMovements/radicalism.htm .

Il movimento wahhabita fu fondato da Muhammad ibn Abd al-Wahhab nel diciottesimo secolo. Nel 1744 Abd al-Wahhab fu esiliato dalla sua città natale, Uyayna, a causa della sua controversa predicazione basata sul suo libro Kitab al-tawid o Libro dell'Unità. Durante il suo esilio, si recò nel Nejd del nordest e convertì la tribù dei Sauditi. Una volta convinto che era sua missione religiosa condurre un guerra santa, jihad, contro tutte le altre forme di Islam, lo sceicco dei Sauditi iniziò la conquista delle popolazioni vicine nel 1763. Intorno al 1811, i wahhabiti dominavano tutta l'Arabia, eccettuato lo Yemen, dalla loro capitale Riyad. Il Sultano ottomano tentò di abbatterli inviando contro di loro delle spedizioni, ma senza risultati. Tuttavia, il Sultano ebbe successo quando chiamò in aiuto Muhammad Ali d'Egitto, e nel 1818 i wahabiti furono respinti nel deserto. Nel Nejd essi ricostruirono le loro forze e tra il 1821 e il 1833 guadagnarono il controllo della costa arabica del Golfo Persico. La loro dominazione si indebolì poi gradualmente; nondimeno, un terzo trionfo per il movimento wahhabita venne allorquando Ibn Saud dalla presa di Riyad nel 1902 pervenne alla ricostituzione nel 1932 di quasi tutto il suo dominio ancestrale sotto il nome di Arabia Saudita, ove il wahhabismo rimane dominante ai giorni nostri. Membri della famiglia Wahhab continuano a detenere posizioni eminenti in Arabia Saudita, poiché i loro progenitori aiutarono la famiglia dominante saudita a unificare il suo regno nel 1932. Il wahhabismo ha anche fornito ispirazione ad altri movimenti riformatori islamici, dall'India a Sumatra al Nordafrica al Sudan [Encyclopedia.com, Wahhabi, (Electric Library) (http://www.encyclopedia.com/printablenew/13580.html)].

La teologia e la giurisprudenza wahhabite sono basate rispettivamente sugli insegnamenti di Ibn Taymiyah e sulla scuola di diritto di Ahmad ibn Hanbal: essi esortano ad una fede letterale nel Corano e negli Hadith e alla fondazione di uno stato musulmano basato soltanto sulla legge islamica. Il movimento wahhabita contemporaneo sta espandendosi in ogni paese islamico. Nel solo Libano le stime ufficiali parlano di 4.000 aderenti; in Egitto, Arabia saudita e Pakistan sono molti di più. Si presenta sotto vari nomi, tra i quali Ikhwan, Salifiyya, Mowahabin, e quello più noto: Taleban. I musulmani anti-wahhabiti parlano del wahhabismo come del fitna an Najdiyyah, ovvero del "guaio che viene dal Nejd". I wahhabiti ricevono sostegno finanziario ai più alti livelli del governo dell'Arabia Saudita [Sue Lackey, The "New Wahhabi" movement  (MSNBC, October 17, 2001) 3 (http://www.msnbc.com/news/643005.asp?cp1=1)]. Le scuole religiose wahhabite, note come madrassa, sono parte di una rete globale di estremisti musulmani. A cominciare dalla fascia dei 7-15 anni, le scuole wahhabite indottrinano i giovani maschi nei fondamenti dell'Islam rigoroso, negli obblighi religiosi e nella militanza radicale. Tra i 15 e i 25 anni i giovani vengono preparati per la jihad e addestrati a combattere per la vittoria dell'Islam wahhabita. Non tutti i giovani che frequentano le scuole wahhabite si volgono alla violenza. Alcuni diventano maestri religiosi, e la grande maggioranza delle comunità wahhabite non dispongono apertamente di milizie armate, sebbene possano partecipare a forme di addestramento paramilitare. L'eccezione è costituita dai talebani, che non nascondono i loro armamenti (Lackey, cit.). Il termine wahhabita ha connotazioni peggiorative, e gli stessi Sauditi non lo usano, preferendo chiamarsi Unitariani, credenti in una divinità una e indivisibile [vedi Roger Hardy, Analysis: Inside Wahhabi Islam, (BBC News, September 30, 2001) 2 (http://news.bbc.co.uk/hi/english/world/middle_east/newsid_1571000/1571144.stm)].

La stretta interpretazione wahhabita della sharia ha portato alla promulgazione di leggi estreme e a durissime forme di punizione. Secondo Stephen Schwartz nel London Spectator del 6 ottobre 2001, quasi tutti gli atti di terrorismo recenti sono stati effettuati da wahhabiti. "Bin Laden è un wahhabita. Tali sono i kamikaze in Israele. Tali sono i suoi alleati in Egitto, che esultarono mentre pugnalavano a morte dei turisti stranieri a Luxor non molti anni fa, bagnandosi nel sangue fino ai gomiti ed emettendo blasfeme grida di estasi. Tali sono i terroristi islamici algerini, il cui contributo alla purificazione del mondo consiste nell'assassinio di persone che abbiano commesso peccati come l'aver usato un proiettore cinematografico o aver letto giornali laici. Tali sono i guerriglieri del Kashmir che imitano i talebani e uccidono gli Indù. [Stephen Schwartz, Ground Zero and the Saudi Connection (London: The Spectator, October 6, 2001) 4 (http://www.spectator.co.uk/article.php3?table=old&section=current&issue=2002-01-05&id=1104 )].

Secondo alcune fonti i talebani non praticano il wahhabismo, ma appartengono a quello che è noto come il movimento Deobandi, che prende il nome da una cittadina dell'Himalaya indiano in cui il movimento fu fondato nel 1860, durante il periodo del dominio inglese in India. Come il wahhabismo, è una forma di Islam sunnita particolarmente rigida. I seguaci di entrambi i movimenti fanno una netta distinzione tra la conoscenza sacra rivelata e la conoscenza umana profana, che essi rifiutano. La filosofia Deobandi ha aiutato la diffusione di molti gruppi fondamentalisti nel mondo musulmano, compresi i talebani, sebbene gli Afgani abbiano partecipato al movimento Deobandi fin dal suo inizio. Nel corso del tempo, la filosofia Deobandi si è evoluta nel senso di un fodamentalismo sempre più ortodosso e militante.

La quantità di violenza usata in forza dell'ideologia Deobandi e di quella wahhabita è stata imponente. Tra le migliaia di discussioni sul fondamentalismo islamico dopo l'11 settembre, una affermazione tra tutte dà il senso del nesso religioso: "Non tutti i musulmani sono dinamitardi suicidi, ma tutti i dinamitardi suicidi musulmani sono wahhabiti" (Schwartz). E' indiscutibile la violenza che questo sistema di credenze ha ispirato e continua ad ispirare. Sfortunatamente, a noi tutti sono divenuti familiari i nomi di organizzazioni terroristiche quali Al Qaeda, il Movimento Islamico dell'Uzbekistan, la Jihad Islamica Egiziana, il Gruppo Armato Islamico Algerino, Harakat ul-Mujahidin in Pakistan, e il Gruppo Abu Sayyaf nelle Filippine, i quali tutti sono stati messi in relazione a bin Laden (Per un elenco completo di terroristi e gruppi identificati in base all'Ordine Esecutivo 13224, firmato dal presidente Bush il 23 settembre 2001, vedi http://www.state.gov/s/ct/rls/fs/2001/index.cfm?docid=6531 ) . La violenza perpetrata da questi gruppi comprende molti episodi di attentato suicida, sequestro di persona, dirottamento e assassinio.

Quella che segue è una lista di crimini terroristici commessi da fondamentalisti islamici contro cittadini statunitensi in patria e all'estero negli ultimi vent'anni. 18 aprile 1983: attentato con bomba all'ambasciata USA a Beirut da parte della Jihad Islamica (63 morti, compreso il direttore della CIA per il Medio Oriente, e 120 feriti). 23 ottobre 1983: attacco con bombe fatte esplodere simultaneamente in un accampamento dei Marine a Beirut da parte della Jihad Islamica (muoiono 242 americani ). 16 marzo 1984: rapimento e assassinio del consigliere politico dell'ambasciata a Beirut da parte della Jihad Islamica. 12 aprile 1984: gli Hezbollah fanno saltare un ristorante vicino ad una base USA a Torrejon in Spagna (18 americani morti e 83 persone ferite). 14 giugno 1985: dirottamento di un volo TWA da parte degli hezbollah libanesi (muore un marinaio americano e 145 passeggeri sono tenuti in ostaggio per 17 giorni). 7 ottobre 1985: dirottamento della nave italiana Achille Lauro da parte del Fronte di Liberazione della Palestina (un passeggero americano viene ucciso). 5 e 7 febbraio 1988: viene rapito e ucciso dagli hezbollah il tenente colonnello dei Marine William Higgins, che prestava servizio in Libano. 26 febbraio 1993: primo attentato al World Trade Center da parte di terroristi islamici (6 morti e 1000 feriti). 23 febbraio 1997: un palestinese armato spara all'Empire State Building (un morto e 4 feriti). 17 novembre 1997: in Egitto Al-Gama' at al Islamiyya attacca un gruppo di turisti (58 morti e 26 feriti). 7 agosto 1998: attacchi con esplosivo ad ambasciate USA nell'Africa Orientale, attribuiti ad Osama bin Laden (91 morti e più di 5000 feriti). 12 ottobre 2000: attacco alla nave Cole della marina militare USA, attribuito a bin Laden (17 marinai morti e 39 feriti). Alla lista va naturalmente aggiunto l'11 settembre 2001: dirottamento di aerei civili, distruzione delle Twin Towers, attacco al Pentagono (circa 4000 morti e un numero imprecisato di feriti). Per un elenco completo dei fatti di terrorismo dal 1961 al 2001 si veda http://www.state.gov/r/pa/ho/pubs/fs/index.cfm?docid=5902 .

Si può fare quest'affermazione finale: il trattamento delle donne sotto i talebani è una nefanda forma di violenza fisica, psicologica, simbolica e spirituale che oltrepassa perfino le più estreme interpretazioni dei principî religiosi patriarcali. Per un eccellente articolo scritto prima dell'11 settembre sul trattamento delle donne sotto il regime talebano, si veda "Buried Alive: Afghan Women under the Taliban" di Jan Goodwin (http://www.echonyc.com/~onissues/su98goodwin.html).

Violenza sacra

Satanismo e violenza sacra

A dispetto di quanto nefanda, irrazionale o inesplicabile possa essere, la violenza sacra è sempre considerata giustificata dai gruppi religiosi che la praticano. Le due più comuni giustificazioni sacre e secolari sono il sacrificio e la retribuzione. Lungo la storia e attraverso le culture, la violenza sacra è stata sancita, scusata, e ritenuta necessaria sulla base di principî religiosi. Lo stesso avviene oggi, soltanto che oggi noi abbiamo la tecnologia per, nel caso migliore, scandalizzare il mondo, e nel peggiore distruggerlo completamente.

Sacrificio

La violenza sacra satanista si manifesta sia in modo aperto che copertamente. L'esempio più ovvio è il sacrificio, parola che deriva dal latino sacrificare, che significa "rendere sacro". Un concetto antico di sacrificio implica un'offerta o dono religioso ad un essere supremo, in cui l'offerta stessa è consacrata mediante la sua distruzione. Le religioni sataniste che abbiamo passato in rassegna (Ordo Templi Orientis, Church of Satan e Temple of Set) hanno pubblicamente negato con veemenza qualsiasi partecipazione ad atti di violenza rituale satanistica, riti di sangue, o sacrifici umani o animali di qualsiasi genere. Tuttavia, vi è un gruppo satanista tradizionale che incoraggia apertamente il sacrificio. Si tratta di una organizzazione che ha base in Gran Bretagna e si chiama Ordine dei Nove Angoli (Order of the Nine Angles) od ONA (http://members.easyspace.com/oww/satan/Satanism/Ona/Ona.htm). Il suo sito web fornisce una guida al sacrificio umano che sostiene sia il sacrificio volontario che quello involontario, ovvero l'assassinio rituale. L'ONA conosce tre metodi di sacrificio involontario: (1) mediante operazioni magiche; (2) tramite il "rituale di morte", l'uccisione diretta di una persona scelta come oggetto di sacrificio; (3) mediante assassinio. L'ONA descrive il rituale di morte come una potente forma di magia che si propone due risultati: esso rilascia energia che può essere indirizzata oppure accumulata, e attira forze oscure che in seguito possono essere utilizzate per fini specifici. Sulla pagina web dell'ONA sono descritti in dettaglio i suoi rituali sacrificali http://members.easyspace.com/oww/satan/Satanism/Ona/Odoc10.htm . Per l'ONA il sacrificio umano è soltanto un altro modo per portare avanti l'opera di Satana.

Il sacrificio volontario avviene ogni diciassette anni come parte della Cerimonia della Rievocazione: l'unico prescelto diviene Immortale… Un sacrificio involontario avviene quando uno o più individui vengono scelti da un gruppo, un Tempio o un Ordine. Tali vittime sono solitamente sacrificate all'equinozio di primavera… Non esistono restrizioni per le vittime del sacrificio involontario, se non che esse sono in qualche modo opponenti al Satanismo o al modo di vita satanistico… Candidati sono i Nazareni molto impiccioni, quelli (cioè i giornalisti) che tentano di disgregare in qualche modo i gruppi o gli ordini satanisti consolidati, politici e uomini d'affari le cui attività arrechino nocumento allo spirito satanista, e coloro la cui rimozione potrà aiutare la dialettica sinistra e/o migliorare la stirpe umana… La vittima o le vittime sono condotte o attirate nell'area scelta per il Rituale, legati dal Guardiano del Tempio, e, al momento stabilito del Rituale, sacrificati dal Maestro o dalla Maestra col coltello sacrificale. Il corpo o i corpi vengono poi sepolti o trattati in altro modo… Coloro che partecipano al Rituale del Sacrificio devono godere di quelle morti . [Order of the White Wolf web site, Order of the Nine Angles, A Gift for the Prince, A Guide to Human Sacrifice (http://members.easyspace.com/oww/satan/Satanism/Ona/Odoc10.htm)].

Oltre a gruppi come l'ONA, vi sono molti esempi di satanisti adolescenti o giovani, appartenenti alla subcultura giovanile, che regolarmente uccidono animali nel tentativo di accrescere le loro abilità magiche. In effetti, quando si esamina una carcassa di animale mutilato, il metodo più efficace per identificare il responsabile è quello che si basa sul livello di abilità evidenziato nel tentativo di sacrificio rituale. Sfortunatamente, il sacrificio animale può facilmente sfociare in quello umano, specialmente quando degli adolescenti dilettanti possono ottenere in un istante istruzioni dettagliate in Internet.

Scrittura violenta

La violenza non è manifestata apertamente nei rituali della Chiesa di Satana, del Tempio di Set o dell'Ordo Templi Orientis; tuttavia la violenza sacra è espressa con chiarezza in molti versi delle sacre scritture dell'OTO. Nel Capitolo III del Liber AL vel Legis, il profeta thelemita Crowley dice:

III,11: Adoratemi col fuoco e col sangue; adoratemi colle spade e colle lance. Che la donna si armi di spada innanzi a me: che il sangue scorra in mio nome. Schiaccia i Pagani; incalzali, o guerriero. Io vi darò della loro carne da mangiare! III,12: sacrifica bestiame, grande e piccolo, dopo un bambino. III,18: sia rimossa la misericordia: maledetti quelli che hanno pietà! Uccidete e torturate; non risparmiateli, incalzateli! III,24: Il sangue migliore è quello della luna, ogni mese; poi il sangue fresco di un bambino, o quello che gocciola dall'ostia celeste: poi quello dei nemici; poi quello del sacerdote o dei fedeli; infine quello di qualche bestia, non importa quale. III, 34: Sorgerà un altro profeta, e porterà dai cieli una nuova febbre; un'altra donna desterà la lussuria e il culto del Serpente; un'altra anima di Dio e di bestia si fonderà nel sacerdote formato in isfera; un altro sacrificio macchierà la tomba; un altro re regnerà…. III,51: Con la mia testa di falco io becco gli occhi di Gesù mentre pende dalla croce. III, 52: Io sbatto le mie ali sulla faccia di Maometto e lo acceco. III, 53: Coi miei artigli lacero le carni dell'Indiano e del Buddista e del Mongolo. III, 55: che Maria Vergine sia torturata sulla ruota: a motivo di lei tutte le donne caste siano fra voi profondamente disprezzate! [Ordo Templi Orientis U.S. Grand Lodge web site, The Book of the Law, 1, 2, 4 (http://www.otohq.org/oto/l220.html)].

Bastano questi pochi versetti per capire che The Book of the Law è l'antitesi del cristianesimo. Secondo il commentario finale di Crowley alla fine del testo, è comandato ai thelemiti di interpretare da se stessi la sacra scrittura del Libro della Legge. Sebbene sia possibile interpretarla come una forma di allegoria, non si può dubitare che molti passi della sacra scrittura thelemita invochino la violenza e siano anti-cristiani e anti-islamici. Sebbene i rituali dei thelemiti non contengano violenza a livello esplicito, il loro principio "fa' ciò che vuoi sarà tutta la Legge" presenta un ovvio potenziale di violenza.

Vendetta

Il concetto legale romano di lex talionis o "legge della rappresaglia" [law of retaliation] è una comune forma di violenza sacra ed uno dei principî fondamentali delle religioni sataniste. La lex talionis è anche la base delle giustificazioni in senso retributivistico della punizione, come quelle della pena di morte negli USA, e viene associata con la massima veterotestamentaria dell'occhio per occhio, dente per dente. Nell'ottica retributivistica, quando una persona ha subito un torto, lo stato ha il diritto di infliggere lo stesso grado di danno che il colpevole ha recato alla vittima. La retribuzione è, per così dire, una vendetta legale operata da autorità designate, mirante a prevenire un ciclo di mutua rivalsa che potrebbe essere innescato dal vigilantismo. Le chiese sataniste non soltanto promuovono la lex talionis, ma sostengono che essa richiede un'applicazione più rapida e rigorosa. Questo concetto è così importante per il satanismo che le chiese sataniste parlano della lex talionis come lex Satanicus [sic].

La legge della rappresaglia costituisce uno dei principî fondamentali della Chiesa di Satana e si trova in diversi suoi canoni. La quinta delle Nove Affermazioni Sataniche che si trovano nella Bibbia satanica recita: "Satana rappresenta la vendetta in luogo del porgere l'altra guancia". Il Libro di Satana, parte della Bibbia satanica è assai chiaro in materia: "7. Odiate i vostri nemici con tutto il cuore, e se un uomo vi schiaffeggia su una guancia, colpitelo duro sull'altra!; percuotetelo sul fianco e sulla coscia, perché l'autoconservazione è la legge suprema!…. 9. Rendete colpo su colpo, scherno per scherno, rovina per rovina - e con un interesse composto generosamente aggiunto! Occhio per occhio, dente per dente, moltiplicato per quattro, moltiplicato per cento!". Infine, l'applicazione della lex talionis si trova al terzo punto del Revisionismo Pentagonale della Chiesa di Satana:

In terzo luogo noi invochiamo il ripristino della Lex Talionis nella società umana. La tradizione giudeo-cristiana, che persiste secolarizzata sotto la maschera dell'umanesimo liberale, ha innalzato il criminale sopra la vittima, togliendo la responsabilità al colpevole con la sua dottrina del perdono. Questo modo di pensare è una vergogna per l'ideale di giustizia… I satanisti sono davvero disgustati dallo straordinario livello di attività criminale che oggi dilaga e invocano un ritorno alla romana "Lex Talionis"; che la punizione corrisponda in genere e grado al crimine. Per ottenere ciò, ci piacerebbe vedere l'istituzione di una forza di polizia di élite, composta da uomini e donne in perfette condizioni fisiche e mentali, addestrata nelle tecniche avanzate di lotta al crimine, che sarebbe davvero in grado di trattare la feccia che rende tante nostre città poco più che delle giungle di asfalto. Per natura l'uomo è una creatura sociale e stabilisce il suo contratto sociale coi suoi simili, in questo modo sono stabilite le regole di condotta che mirano a consentire la massima libertà di interazione tra gli individui. In caso di disobbedienza a queste regole, la punizione dovrebbe essere sicura e veloce, e altresì pubblica.[Peter H. Gilmore, Satanism: The Feared Religion (Church of Satan web site) 5-6 (http://www.churchofsatan.com/Pages/Feared.html)].

 

Il concetto satanistico di lex talionis è coerente colla filosofia politica di darwinismo sociale del satanismo e con la sua promozione dell'eugenetica. L'eugenetica viene richiamata nel primo punto del Revisionismo Pentagonale in termini di "stratificazione", ove ciascun membro della società raggiunge un livello commisurato al proprio sviluppo basato sul principio della sopravvivenza del più forte. Per un approfondimento della filosofia della Chiesa di Satana vedasi "Satanism: The Feared Religion" del Magister Peter H. Gilmore (http://www.churchofsatan.com/Pages/Feared.html). Per un'interpretazione satanista della lex talionis da parte del Magister R. Strunch del "The Fire Within", vedasi http://home.vest.net/re-jo/satanism/lextalionis.htm .

Nel primo capitolo del suo testo classico La violenza e il sacro, René Girard tocca il concetto di retribuzione. Girard dimostra che l'istituto del sacrificio e il sistema giudiziario condividono la medesima funzione: contenere la violenza, reprimere l'impulso alla vendetta, e impedirgli di dar esca ad un ciclo senza fine di violenza reciproca incontrollata. "I procedimenti che permettono agli uomini di moderare la loro violenza presentano tutti delle analogie, in quanto nessuno è estraneo alla violenza. Si ha motivo di credere che siano tutti radicati nel momento religioso … Come in ogni immolazione sacrificale o punizione legale, si tratta qui di impedire un ciclo di vendetta" [La violenza e il sacro, Adelphi, 40 e 42]. I moderni satanisti mantengono la stessa fondamentale premessa circa la violenza e la natura umana che è avanzata dalla teoria girardiana. I satanisti sostengono essi pure che gli umani sono violenti per natura; riconoscono anche il desiderio mimetico e considerano i riti sacrificali sacri e necessari per differire la violenza. La differenza significativa è che i satanisti abbracciano questi attributi e li manipolano per i loro propri fini. Essi sono a conoscenza delle rivalità mimetiche e non solo le accolgono volentieri ma le istigano, il che è propriamente quello che li rende autenticamente satanistici. Dal momento che i satanisti predicano la soddisfazione dei desideri umani, segue logicamente che essi riconoscano la necessità di punizioni rigorose. La lex talionis è attraente per i satanisti in quanto li dota di un meccanismo culturale che consente loro di confrontarsi con quello che essi reputano un comportamento inaccettabile, di godere l'emozione della vendetta, e di avvalorare la loro ideologia darwinista. L'accento che i satanisti pongono sulla vendetta, d'altra parte, serve come eccellente mezzo di reclutamento, dal momento che la vendetta è esattamente quello che sovente gli adolescenti alienati vanno cercando. Che ci si riferisca ad esso in termini di lex talionis, retribuzione, rappresaglia, vendetta, senza qualche sistema di risoluzione dei conflitti ,vuoi nella forma del sacrificio religioso vuoi in quella della pena di morte laica, rimane sempre la minaccia incombente di un ciclo di violenza reciproca incontrollata.

Risposte satanistiche all'11 settembre 2001

Vi è stata una pluralità di risposte all'11 settembre da parte di differenti gruppi satanisti. Molti hanno espresso condoglianze, informato i propri membri se qualcuno dei loro era stato ucciso o ferito, e fornito iperlink per donazioni di sangue o denaro. Naturalmente, la tragedia è stata vista da loro in una particolare prospettiva satanista. Per esempio, il Gran Maestro Blackwood del Worldwide Order of Satanists ha scritto nel suo sito web: "11 settembre 2001, un giorno nel quale la stupidità di quelli che credono in un dio di merda e nella loro guerra santa idiota ha preso delle vite. Come satanisti non possiamo permettere che i pazzi vincano questa guerra. Io intercedo presso ogni satanista là fuori perché doni sangue e salvi una vita. Noi sappiamo che dio non esiste e spetta alle persone reali farsi avanti e salvare qualcuno che ne ha bisogno" (High Priest Blackwood, The Temples of Satan, formerly The Worldwide Order of Satanists, web site (http://realsatanism.com/). I sacerdoti satanisti, similmente ai ministri di molti altri culti americani, hanno scritto sermoni a proposito dei tragici eventi e ne hanno interpretato le implicazioni teologiche per i propri seguaci. In molte risposte sataniste agli eventi ci si è esplicitamente riferiti alla Lex Satanicus/Lex Talionis. Peter Gilmore, Gran Sacerdote della Chiesa di Satana, ha scritto nel suo sito web: "Muovendomi tra i miei concittadini newyorchesi, ero rincuorato nell'udire i residenti in questa città chiedere il sangue di coloro che sono la causa di questi atti di guerra, e chiedere anche la punizione di coloro che proteggono, supportano o in qualsiasi modo simpatizzano coi terroristi. La filosofia del satanismo è chiara in materia: la Quinta Affermazione Satanica dalla Bibbia satanica dice che 'Satana rappresenta la vendetta, in luogo del porgere l'altra guancia' … molti nel popolo di questa nazione ora condividono questo punto di vista. Ieri gli Americani hanno visto delle realtà che essi giudicano preziose venire distrutte da coloro che vedono la nostra società come l'avversaria della teocrazia che loro vogliono imporre. Ci chiamano Il Grande Satana. E' giunto per la nostra nazione il tempo di svolgere questo ruolo con severa determinazione." [Peter H. Gilmore, Satanic News on the March, (Church of Satan web site) 3-4 (http://www.churchofsatan.com/Pages/News.html)].

Lord Egan, Gran Sacerdote della Prima Chiesa di Satana, ha discusso la posizione della propria chiesa circa gli attacchi terroristici sul suo sito web:

L'11 settembre dell'Anno Uno, aerei di linea sono stati dirottati da un gruppo di fondamentalisti islamici che vedono negli Stati Uniti "il Grande Satana" … A nome della Prima Chiesa di satana, desidero esprimere il nostro profondo dolore e cordoglio per la tragica perdita di vite umane e per le sofferenze…Piuttosto che schivare il dolore, noi dobbiamo sforzarci di comprenderlo, poiché senza oscurità non vi può essere luce. Noi dobbiamo sforzarci di colmare il vuoto che separa Dio da satana poiché, se non lo facciamo, moriranno ancora milioni di persone. La teologia della mente divisa è parte della nostra eredità nazionale della psicosi internazionale. Bene e male non possono essere divisi come assoluti quintessenziali, perché certamente in ognuno vi sono elementi di forza e di debolezza. Inoltre, la salvezza spirituale non richiede obbedienza cieca al volere di un messia. I satanisti parlano di un processo mediante il quale noi continuiamo a sfidarci e a strapparci di dosso gli strati di cecità che ci separano dalla nostra vera umanità. … Comprensibilmente io mi oppongo alla retorica usata da leader che parlano di questi terroristi come del "male". … Tuttavia, non sono contrario all'uso della forza contro coloro che l'hanno usata per primi, e pertanto noi appoggiamo il Presidente degli USA George W. Bush, il Primo Ministro inglese Tony Blair e gli altri che hanno richiesto un'azione militare. [Lord Egan, Confronting the Great Satan, (First Church of Satan web site) 1-3 (http://www.churchofsatan.org/main.html )].

I Satanisti non hanno smarrito il patriottismo, e alcuni di loro hanno sventolato bandiere americane per manifestare la loro dedizione; tuttavia, dato che ovviamente va contro le loro convinzioni scrivere Dio benedica l'America (God Bless America), il Gran Maestro Blackwood del tempio di Satana (http://www.realsatanism.com/real_satanism.htm) ha scritto "Hail America", come "Hail Satan", sotto l'immagine della bandiera americana. Una organizzazione satanista europea chiamata L'Ordine Nero del Trapezoide, come molti altri gruppi satanisti, professa apertamente il neo-nazismo, che fonde col satanismo. La loro risposta all'11 settembre è stata che gli Stati Uniti hanno provocato l'attacco con la loro politica estera, e ne derivano l'occasione per inveire contro il governo USA.

Disgraziatamente, molti gruppi satanisti hanno utilizzato i tragici eventi dell'11 settembre come un'opportunità per reclutare giovani americani facendo appello alle loro immediate emozioni di vendetta, disillusione e insicurezza. I satanisti moderni comprendono bene la natura della violenza sacra, e sanno come manipolare la situazione politica in modo che gente solitamente pacifica si dedichi alla violenza come ad un necessario obbligo religioso. Intrappolati in un ciclo di vendetta legittima, non si avverte alcun rimorso, perché la violenza sacra è sempre giustificata.

Sacerdoti violenti

La violenza sacra si manifesta nel Movimento dell'Identità Cristiana (Christian Identity) nel concetto di Sacerdozio di Pincas. Questo principio relativamente nuovo giustifica l'uso della violenza se essa viene impiegata al fine di punire dei violatori della "Legge di Dio", sulla base di un'interpretazione estrema del capitolo 25 del Libro dei Numeri. Questi sacerdoti vengono iniziati con la perpetrazione di atti violenti come l'omicidio, definiti "Atti di Pincas", contro non-bianchi, ebrei ed omosessuali. Sfortunatamente, si tratta di un concetto molto attraente per gli estremisti di Identità Cristiana, che credono di essere perseguitati da un governo statunitense in mano agli ebrei e si stanno preparando con entusiasmo ad Armageddon. Il Sacerdozio di Pincas è visto come richiamo all'azione o segno d'onore.

Il concetto di Sacerdozio di Pincas che troviamo in Christian Identity ha avuto origine in un oscuro testo di Richard Kelly Hoskins dal titolo Vigilantes of Christendom: The Story of the Phineas Priesthood, pubblicato nel 1990. Secondo Hoskins, la storia è un susseguirsi di giudizi pronunciati da Dio, a cui i credenti danno risposta. La risposta prende la forma dell'assassinio di coloro che trasgrediscono la Legge. "Per Hoskins il Sacerdote di Pincas - l'attuazione del credo di Christian Identity e dell'obbedienza a Dio - non è uno che si prepara per un'incombente guerra delle razze, ma uno che commette degli assassini razzisti, antisemitici od omofobici per stornare il giudizio di Dio in atto contro la gente bianca a causa del suo fallimento nella difesa della 'Legge'. In questo fallimento per Hoskins vanno inclusi 'crimini' quali il matrimonio interrazziale e il consentire agli omosessuali di rimanere vivi" [Tom Burghardt, Paul Hill: A Phineas Priest, Theology Used to Justify Political Murder (Arm the Spirit, Monday, July 3, 1995) 5 (http://burn.ucsd.edu/archives/ats-l/1995.Jul/0015.html)].

Il concetto del Sacerdozio di Pincas è stato inoltre rivendicato in un raduno ad Estes Park nel Colorado, cui parteciparono il reverendo Pete Peters de La Porte, la Chiesa di Cristo del Colorado, seguaci di Identity, e membri del partito neonazista e del Ku Klux Klan. L'incontro avvenne poco dopo l'uccisione di Vicki e Samuel Weaver nel 1992, durante un confronto armato con agenti federali vicino a Naples nell'Idaho, col risultato di un documento finale che secondo molti osservatori fu quello che dette un impulso all'ala armata del Movimento Patriottico (Patriot Movement), ai gruppi armati, e al Sacerdozio di Pincas. Il Documento Estes, chiamato inizialmente "Relazione speciale sul Raduno degli uomini cristiani tenuto ad Estes Park nel Colorado dal 23 al 25 del 1992 sull'uccisione di Vickie e Samuel Weaver da parte del Governo degli Stati Uniti", invoca chiaramente la violenza vigilantista:

Come accadde coi nostri Padri Fondatori, la fondazione di un ordinamento politico cristiano dovrebbe essere un obiettivo primario per gli uomini cristiani di tutta la nazione, poiché è il mezzo principale per portare avanti i giudizi di Dio. Quest'ordinamento ha l'autorità per punire chi commette il male, come è indicato in Romani 13. L'attuale governo di questo paese non risponde alla descrizione delle "autorità costituite" in Romani 13. La situazione corrente in America è quella in cui il governo in carica non punisce i malfattori, ma piuttosto sempre più usa il suo potere per punire i giusti. E' un governo tirannico. Di conseguenza, non si tratta di un ordinamento politico cristiano. … In certi casi, i mezzi a disposizione degli uomini cristiani per attuare il giudizio divino non sono limitati alle azioni dell'ordinamento politico. In tali casi, la Parola di Dio ci offre anche i precedenti per ciò che oggi si chiama "azione di vigilanti". L'azione del vigilante è scritturistica, ma ogni azione del genere deve essere conforme ai precedenti e alle direttive dati dalla Bibbia. L'azione dei vigilanti è l'eccezione, non la regola. Si deve notare che l'azione di Pincas (Numeri 25, 1-9) secondo molti non è una reale azione vigilantista, ma l'esecuzione di direttive di Dio entro l'ordinamento politico.

Gli scritti del reverendo Peters ne hanno fatto uno dei leader eminenti del Movimento dell'Identità Cristiana. La Relazione di Estes Park includeva pure un testo di Louis Beam Jr., Ambasciatore Generale delle Aryan Nations, già Grand Dragon del Ku Klux Klan, intitolato "Resistenza senza capi", che fu usato dalla destra paramilitare per la creazione di "cellule fantasma" - bande decentralizzate di terroristi che effettuano operazioni speciali nella forma di raggruppamenti di miliziani.

Dall'ideologia di Christian Identity molti individui hanno tratto ispirazione per il compimento di orribili crimini. Soltanto nei due mesi di luglio e agosto del1999, in seguito chiamati l'"estate dell'odio", si verificarono tre eventi delittuosi determinati da odio, senza relazione tra loro. Benjamin Smith, uno studente ventunenne dell'Università dell'Indiana, in un weekend sparò in Illinois e nell'Indiana, uccidendo due persone e ferendone nove prima di suicidarsi. Aveva preso specificamente di mira degli appartenenti a minoranze: il 2 luglio 1999 egli dapprima uccise il ben noto allenatore di pallacanestro universitaria Ricky Birdsong, poi ferì tre ebrei ortodossi a Chicago. Il giorno seguente, Smith aprì il fuoco contro due afroamericani e sei asiatici nelle cittadine di Springfield e Champagne-Urbana in Illinois. Il 4 luglio Smith uccise un coreano davanti ad una chiesa a Bloomington nell'Indiana, e quindi si uccise all'arrivo della polizia. Smith era un membro della World Church of the Creator (Chiesa Mondiale del Creatore) (http://www.wcotc.com/index.shtml), capeggiata dal reverendo Matthew Hale, Pontifex Maximus, che pubblica testi quali The White Male Bible (La Bibbia dell'Uomo Bianco) e predica apertamente la supremazia bianca. Il dott. William Peirce, capo dell'Alleanza Nazionale (http://www.natvan.com/), autore dei Turner Diaries e figura eminente del movimento della Supremazia Bianca, commentò la mattanza di Benjamin Smith in un articolo intitolato "Conoscenza e Disciplina":

Di Smith conosco solo quello che ho visto al telegiornale e su Internet, ma non posso fare a meno di provare della simpatia per lui. Smith, a sentire quelli che lo conoscevano, era intelligente, tranquillo e serio. Era uno studente di diritto criminale all'Università dell'Indiana. Ma la cosa più notevole è che aveva coscienza razziale. Era infelice per la distruzione della nostra società bianca in America e per la perversione della nostra cultura europea da parte del programma di multiculturalismo promosso dal governo e dai media. Aveva distribuito dei volantini nel campus dell'Università a Bloomington, nei quali esprimeva le sue idee, e l'amministrazione dell'università per questo lo aveva vessato. Distribuì allora volantini fuori del campus, a Bloomington e nel sobborgo di Wilmette presso Chicago, dove era cresciuto. Gente di sinistra, femministe ed ebrei organizzarono una dimostrazione contro di lui a Bloomington con l'intento di bloccare il suo volantinaggio, e la polizia di Wilmette lo arrestò. I neri ruppero più volte le finestre del suo appartamento di Bloomington per esprimere la loro contrarietà alle vedute "razziste" di Smith. Deve essere stato molto duro per Smith tentare di esercitare la sua libertà di parola in una società che con le labbra rende omaggio alla nostra Carta dei Diritti (Bill of Rights) mentre in realtà fa del suo meglio per rendere difficile la vita a chiunque non si allinea alle direttive del partito. (http://www.natvan.com/free-speech/fs997d.html).

Questo è un chiaro esempio di come l'ideologia della supremazia bianca giustifichi degli atti violenti e lodi come un eroe chi gli ha commessi.

Questo evento criminoso ha suggerito un'integrazione legislativa chiamata Hate Crimes Prevention Act, una legge che emenda la legge federale sui crimini d'odio esistente, estendendo il ruolo governativo nell'investigazione, ed espandendo anche la definizione di crimine d'odio con l'inclusione dell'orientamento sessuale, del genere e della disabilità. Sfortunatamente, il giorno prima che il progetto di legge andasse in Parlamento fu commesso un altro crimine d'odio. Il 21 luglio 1999, due fratelli, Benjamin Matthew Williams e James Tyler Williams, fecero irruzione nella casa di una coppia di omosessuali nella California del Nord e spararono contro di loro uccidendoli. Durante la sua confessione, Benjamin Williams disse che il suo unico rammarico era che i suoi omicidii non avevano suscitato emulazione in altri, e insisté nel sostenere che le sue azioni non costituivano un crimine. I fratelli Williams sono membri praticanti di Identità Cristiana. Benjamin Williams affermò: "Tu obbedisci ad un governo degli uomini finché non vi è conflitto, poi tu obbedisci ad una legge più alta... Fa parte della fede. Ci sono tanti che affermano di essere cristiani e si lagnano di tutte queste cose che la loro religione dice essere peccati, ma non vogliono fare nulla in proposito. Non ne hanno l'animo" [(Gary Delsohn and Sam Stanton, "I’m guilty of obeying the laws of the creator"  (Salon.com, November 8, 1999) 2 (http://www.salon.com/news/feature/1999/11/08/hate/)]. In prigione Williams è venerato dai suoi colleghi sostenitori della supremazia bianca e ha ricevuto dai media una notevole attenzione. I due fratelli sono stati anche sospettati di tre incendi di sinagoghe nell'area di Sacramento e di recente sono stati condannati a lunghe pene detentive: Benjamin Williams ha avuto trent'anni e James Williams venti per i roghi delle sinagoghe. Entrambi devono ancora rispondere delle accuse di omicidio. La polizia ha scoperto una lettera di Benjamin Williams al leader della Alleanza Nazionale William Peirce nella quale si presume che egli chieda al propugnatore della supremazia bianca qualche incarico e prospetti la sua capacità di arruolare altre reclute. [ Rebecca Rosen Lum, Feds in Sacramento probe national conspiracy  (Jewish Bulletin News, August 6, 1999) 1 (http://www.jewishsf.com/bk990806/1afeds.shtml)].

Il terzo grave fatto dell'"estate d'odio" si verificò il 10 agosto 1999. Buford Oneal Furrow Jr. si introdusse nel North Valley Jewish Center nei sobborghi di Granada Hills in California, ed aprì il fuoco, ferendo cinque persone, tra le quali un bambino di cinque anni e due di sei. Poco dopo uccise un postino di origine filippina. Nei primi anni novanta Furrow si era unito alle Aryan Nations (http://www.aryan-nations.org/) ed era stato influenzato dal concetto di Sacerdozio di Pincas proprio di Christian Identity. Fu trovato in suo possesso un altro libro di Richard K. Hoskins, War Cycles Peace Cycles (Cicli di pace, cicli di guerra). Nessun rimorso fu espresso da Furrow per l'uccisione di Joseph Santos Ileto e per il ferimento delle cinque persone nel centro della comunità ebraica. Nell'atto di incriminazione di 61 pagine, risulta che egli non avrebbe ucciso il postino se questi fosse stato un bianco, e che aveva preso di mira il centro a causa del suo odio per gli ebrei. Quando fu arrestato, Furrow ammise i suoi crimini, e disse che il suo comportamento era una sveglia per i gruppi antisemiti e di odio.

Una delle principali influenze su questi crimini è quella esercitata dal libro del reverendo Pete Peters The Bible: Handbook for Survivalists, Racists, Tax Protesters, Militants and Right Wing Extremists (La Bibbia: manuale per survivalisti, razzisti, contestatori delle tasse, militanti ed estremisti di destra), ove egli reinterpreta la storia biblica di Pincas per i suoi credenti razzisti: "forse al tempo di Pincas vi era un'organizzazione nota come ANPPC (Associazione Nazionale per il Progresso del Popolo Cananeo), che si opponeva a questo insegnamento di segregazione. Forse vi erano pulpiti da cui si proclamava una visione più tollerante e socialmente accetta, ed agenzie governative che portavano avanti la crociata dell'azione affermativa [affirmative action - insieme di provvedimenti a favore di minoranze, disagiati, ecc., sostenuti dai liberal americani - nota di F.B.]. Noi non lo sappiamo; ma dalla storia della Bibbia in Numeri 25 sappiamo che il popolo israelita cominciò a disobbedire alla legge divina, ad accettare l'integrazione, lo scambio culturale e un tipo di matrimonio interrazziale, e così fu colpito da una pestilenza. Pincas fu l'uomo che coraggiosamente combatté contro il tradimento razziale fino allo spargimento di sangue, e anche lui fu onorato da Dio". Un'altra voce radicale e influente della destra razzista è quella di Alex Curtis, il quale, tramite la sua rivista Internet Nationalist Observer e le sue hotlines telefoniche, promuove una nuova ideologia chiamata "Attivismo del Lupo Solitario" (Lone Wolf Activism), che incoraggia i sostenitori della supremazia bianca a compiere solitarie azioni violente. Egli sostiene un movimento d'odio rivoluzionario a due livelli. Il primo livello è palese e diffonde la propaganda sovversiva che guida il secondo livello, clandestino, composto da lupi solitari, combattenti razzisti che agiscono da soli o in piccoli gruppi, intaccando giorno per giorno le infrastrutture governative con azioni anonime. [Anti Defamation League, Alex Curtis: "Lone Wolf" of Hate Prowls the Internet, 1 (http://www.adl.org/curtis/default.htm)]. Curtis riprese dal libro di Louis Beam Essays of a Klansman una tabella che assegna un punteggio a diversi obiettivi, e intitolò la tabella "Sistema di punteggio per il Lupo Solitario". "Gli uomini che formulano le politiche e i capi che prendono le decisioni della Cospirazione satanica internazionale anticristica per il controllo del mondo valgono ciascuno un punto intero. I membri del Congresso sono valutati un quinto di punto ciascuno. Il direttore dell'FBI comporta il conseguimento di un sesto di punto e i lupi solitari guadagnano mezzo punto per ogni leader nazionale dell'ANPPC. Un razzista che guadagni un punto pieno guadagnerà la designazione di Guerriero Ariano, un terzo di punto fa conseguire il titolo di Commando, e così via" [ Anti Defamation League, Alex Curtis: "By Whatever Means Necessary," 1 (http://www.adl.org/curtis/by_whatever_means.html).] Curtis è stato sottoposto ad una investigazione congiunta da parte dell'FBI e del Dipartimento di polizia di San Diego, battezzata "Operazione Lupo Solitario", che ha rivelato che Curtis guidava una cellula di diversi sostenitori della supremazia bianca associati per commettere atti criminali e prendere di mira figure pubbliche che si fossero pronunciate contro i crimini d'odio. L'indagine ha condotto alla formulazione di un capo d'accusa contro Curtis per aver cospirato per violare i diritti civili prendendo come bersagli membri eminenti della comunità. Per l'indagine nel suo complesso, si veda il sito http://www.fbi.gov/majcases/lonewolf/lonewolf1.htm . Per un articolo scritto da un militante per la supremazia bianca sui lupi solitari, si veda http://www.wakeupordie.com/html/lupus.html .

Questa ideologia non soltanto ha influenzato i Sacerdoti di Pincas, ma ha condotto ad una quantità di altri violenti crimini d'odio. Due esempi particolarmente sconvolgenti sono la sadica uccisione di James Byrd Jr. a Jasper in Texas nel 1998, durante la quale i tre militanti per la supremazia bianca che torturarono e uccisero la vittima facevano riferimento ai Turner Diaries di William Peirce, e l'attentato dinamitardo del 1995 ad Oklahoma City compiuto da Timothy Mc Veigh, che fece saltare il Murrah Federal Building mietendo 168 vittime. Mc Veigh parlò dei bambini uccisi come di un "danno collaterale", e il suo unico rimpianto fu che le loro morti rappresentarono una catastrofe mediatica che distoglieva l'attenzione dalla sua causa, la vendetta per Waco e Ruby Ridge. I crimini commessi per la causa della supremazia bianca sono troppo numerosi perché possano essere menzionati, ma è significativo che non uno degli autori abbia mostrato rimorso, poiché la violenza in nome del sacro è sempre giustificata.

Guerra santa

I fondamentalisti islamici giustificano la violenza sacra mediante varie interpretazioni della dottrina religiosa della jihad. Questo termine, che non si può tradurre letteralmente con "guerra santa", è molto controverso, e gli studiosi islamici si sono continuamente divisi su come esso debba essere interpretato. Come per altri concetti del Corano, l'interpretazione della jihad dipende dalla visione religiosa e politica delle diverse correnti islamiche. Anche le definizioni odierne sono contraddittorie. Secondo lo Islamic Glossary of the Muslim Students Association at USC, "La Jihad, o Jihaad, è una parola araba la cui radice è il verbo Jahada, che significa lottare per un modo di vita migliore. I sostantivi sono Juhd, Mujahid, Jihad e Ijtihad. Gli altri significati sono sforzo, tensione, fatica, impegno, diligenza e combattimento per difendere la propria vita, terra e religione. La Jihad non deve essere confusa con la guerra santa. Quest'ultima non esiste nell'Islam, né l'Islam consente ai suoi seguaci di essere implicati in una guerra santa. Quest'espressione deriva dalla guerra santa dei crociati. [Muslim Students Association at USC, Islamic Glossary, Jihad (http://www.usc.edu/dept/MSA/reference/glossary/term.JIHAD.html).]

La Encyclopedia of Politics and Religion recita: "L'idea islamica di Jihad, che deriva dalla radice araba che significa impegnarsi o fare uno sforzo, implica una vasta gamma di significati, da una lotta spirituale interiore per ottenere una fede perfetta ad una lotta materiale per promuovere la giustizia e il sistema sociale islamico". Il Dictionary of Islam di T.P. Hughes presenta una definizione diversa: "Jihad: uno sforzo, ovvero un impegno. Una guerra religiosa contro coloro che non credono nella missione di Maometto. E' un irrinunciabile dovere religioso, stabilito nel Corano e nelle tradizioni come istituzione divina, e imposto specialmente per il fine di espandere l'Islam e respingere il male dai musulmani" [Dictionary of Islam (http://www.answering-islam.org/Index/Hughes/jihad.htm) ]. Per alcuni jihad significa la lotta per difendere la propria personale fede, per altri essa rappresenta il dovere dei musulmani di salvare l'Islam sbarazzando il mondo dall'influenza dell'Occidente. Il concetto della jihad per i fondamentalisti islamici militanti, compreso Osama bin Laden, è quello di una guerra santa per liberare dagli infedeli la Terra Santa dei musulmani; è dovere di questi muovere guerra contro tutti i nemici nella propria lotta per uno Stato Islamico. In realtà, alcuni considerano la jihad il sesto pilastro dell'Islam, l'obbligo tralasciato o dimenticato.

Le origini del concetto di jihad di bin Laden risalgono all'inizio del ventesimo secolo in Pakistan ed Egitto. Due figure eminenti, Hassan al-Banna e Syed Abul Maududi, si sforzarono di restaurare l'ideale islamico di unità di religione e stato, la quale a loro giudizio si poteva ottenere soltanto col ritorno dell'Islam ad una società tradizionale retta da una interpretazione rigida della legge islamica. Al-Banna e Maududi enfatizzarono il concetto della jihad come guerra santa mirante a por termine all'occupazione straniera delle terre islamiche. Maududi vede il vero Islam come un moderno partito rivoluzionario: "L'Islam è un'ideologia rivoluzionaria che cerca di alterare l'ordine sociale del mondo intero e di ricostruirlo in conformità ai propri principî e ideali. … La Jihad si riferisce a quella lotta rivoluzionaria e a quell'estremo sforzo che la nazione/partito islamica mette in gioco per conseguire questo obiettivo" [David Zeidan, The Islamic Fundamentalist View of Life As A Perennial Battle (MERIA Middle East review of International Affairs, Volume 5, No. 4, December 2001) 4 (http://meria.idc.ac.il/journal/2001/issue4/jv5n4a2.htm).]

Negli anni cinquanta del secolo scorso, un membro eminente dei Fratelli Musulmani d'Egitto, Sayed Qutb, portò molto in là le idee di Al-Banna e Maududi, proclamando che tutti i non musulmani sono infedeli, anche i cosiddetti popoli del Libro, Cristiani ed Ebrei, e predisse un futuro conflitto tra Islam e Occidente. "Gli islamisti esaltano la battaglia contro la jahiliyya, tradizionalmente intesa come lo stato di ignoranza nell'Arabia pre-islamica, ma reinterpretata da Qutb a significare ogni sistema contemporaneo non basato sulle fonti originarie del Corano e degli Hadith, e non operante sotto la Sharia. Qutb inoltre reinterpretò la jihad facendola significare il conflitto permanente tra il sistema islamico e tutti i contemporanei paradigmi jahili. I concetti dei due sistemi sono del tutto incompatibili, così che non vi è alcuna possibilità di compromesso o di pacifica convivenza tra di essi" (Zeidan). Quando il presidente egiziano Abdel Nasser fece condannare a morte Qutb, i suoi scritti guadagnarono consensi sempre più vasti nel mondo arabo, specialmente dopo la disfatta degli Arabi nella guerra del 1967 con Israele. Gli scritti di Qutb dettero forma alla visione militante dell'Islam e contribuirono alla designazione fondamentalista degli USA come il Grande Satana: "Qutb divide il mondo in due campi: il partito di Dio contro quello di Satana. L'uomo ha di fronte a sé una scelta morale cui non può sottrarsi, e deve sottomettersi volontariamente alle leggi morali di dio nella Sharia. Vi è un solo Dio e una sola verità. Tutto il resto è errore. Vi è una sola legge, la Sharia. Tutte le altre leggi sono capriccio umano" (Zeidan). Per un approfondimento di come i movimenti radicali islamici abbiano alterato i concetti tradizionali dell'Islam, si veda http://meria.idc.ac.il/journal/2001/issue4/jv5n4a2.htm . Gli scritti di Qutb e Maududi influenzarono molti giovani arabi, tra i quali lo studioso palestinese Abdullah Azzam, che negli anni settanta del secolo passato aveva combattuto con l'OLP. Mentre studiava la legge islamica al Cairo, Azzam incontrò la famiglia di Sayed Qutb; egli finì per insegnare all'università in Arabia Saudita, dove uno dei suoi studenti fu Osama bin Laden. La lotta per liberare l'Afghanistan dall'occupazione militare nel 1979 fornì ad Azzam l'opportunità di mettere in pratica i suoi ideali rivoluzionari. Egli fu soprannominato l'"Emiro della Jihad" perché fu uno dei primi arabi ad unirsi ai combattenti afghani, insieme con Osama bin Laden. I due lavorarono insieme per arruolare arabi per la guerra santa, mentre Azzam pubblicava libri e riviste che proclamavano il dovere morale di ogni musulmano di partecipare alla jihad. L'assassinio di Azzam con un'auto bomba nel 1989 contribuì all'insorgenza di un fondamentalismo ancora più radicale, guidato dall'egiziano Ayman al-Zawahri, la cui causa fu ulteriormente promossa dalla Guerra del Golfo del 1991, che portò truppe americane in Arabia Saudita. Bin Laden e i suoi soldati musulmani furono estremamente turbati dal vedere occupata da soldati infedeli la terra che ai loro occhi era sacra. E' stata l'influenza di Zawahri su Osama bin Laden e sull'organizzazione al-Qaeda che ha aperto la strada alla famigerata "Dichiarazione di guerra" del 1998 contro gli Stati Uniti e all'inizio degli attacchi terroristici a obiettivi americani.

[ Fiona Symon, Analysis: the roots of jihad (BBC News, Middle East, Tuesday, October 16, 2001) http://news.bbc.co.uk/hi/english/world/middle_east/newsid_1603000/1603178.stm. ]

La Dichiarazione di guerra del febbraio 1998, intitolata "Jihad contro Ebrei e Crociati" è ora divenuta una prova della connessione tra la rete di bin Laden e gli attacchi dell'11 settembre (Per visionare il documento, http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/wif.htm .) http://www.library.cornell.edu/colldev/mideast/wif.htm ). Osama bin Laden giustifica la sua dichiarazione di guerra agli Stati Uniti e le sue azioni terroristiche come lotta difensiva contro nemici che attaccano ed occupano terre musulmane. "Usama bin-Laden non fa della teoria sulla jihad, ma si limita ad affermare che essa fa parte della religione islamica, e assume particolare importanza quando si tratta di respingere degli invasori infedeli. La presenza di basi militari sul suolo di paesi islamici costituisce occupazione da parte di infedeli, una chiara causa per una jihad. Nella sua famigerata "Epistola", nella quale dichiara la jihad contro l'America, egli si basa su Ibn-Taymyya, il quale esalta l'importanza di occuparsi del kurf (pericolo) più grande prima di affrontare altri pericoli minori. E' un dovere religioso il respingere il pericolo maggiore, perfino se questo significa ignorare per un certo tempo i nemici di minore importanza. Egli identifica il kurf più grande nell'America, a causa della sua occupazione della penisola arabica e del suo sostegno ad Israele" (Zeidan). Gli attacchi suicidi al World Trade Center e al Pentagono sono una forma di jihad, come lo sono tutte le altre forme di terrorismo attribuite ai fondamentalisti islamici. Dal momento che la religione islamica vieta il suicidio, gli attacchi suicidi debbono essere visti come una forma di violenza sacra. Uccidersi per la gloria dell'Islam è considerato dai fondamentalisti estremisti una forma suprema di jihad e un tipo di terrorismo consentito dalla Sharia: non è suicidio, intihar, ma martirio, istishhad, un atto che procurerà un posto speciale in Paradiso. "Il martirio attivo costituisce un'altra area di reinterpretazione e di attuazione. I fondamentalisti stanno attivamente incoraggiando e glorificando il martirio, e sottolineando le sue ricompense nell'al di là per indurre molti a ricercarlo. I fondamentalisti radicali hanno ridato vita al khariji e alle tradizioni assassine delle uccisioni-suicidio come arma legittima nella loro jihad contemporanea. … Molti estremisti riconoscono che il suicidio è un peccato grave proibito nell'Islam. Tuttavia, essi usano versetti coranici, Hadith, ed esempi dalla storia dell'Islam antico per provare che l'auto-sacrificio volontario per la causa dell'Islam (compreso il farsi saltare in aria come bomba umana) con l'obiettivo di difendere i musulmani e colpire i loro nemici non è considerabile come suicidio ma è una legittima lotta fino alla morte" (Zeidan).

I gruppi di Identità Cristiana e i fondamentalisti islamici potrebbero sorprendersi nel trovare alcuni tratti ideologici che li accomunano. Entrambi vedono la storia come una fondamentale lotta cosmica tra il Bene e il Male. Entrambi giustificano la violenza sacra con interpretazioni singolarmente analoghe della propria visione della relazione dell'uomo a Dio; entrambi pensano che il governo USA sia satanico; condividono l'antisemitismo, idee di supremazia razziale, e giustificazioni del terrorismo e delle missioni suicide, il che naturalmente sfocia nel loro reciproco odio. Dunque non è sorprendente sentire che vi sono state delle teorie della cospirazione che asserivano che erano stati dei gruppi razzisti bianchi ad attaccare il World Trade Center, o che questi gruppi sono in cima alla lista dei sospettati per l'affare dell'antrace. Islamisti e razzisti hanno in comune anche la loro abilità nell'arruolare individui per la propria causa religiosa e la loro volontà di infrangere le leggi governative nel nome di una più alta legge sacra. I terroristi moderni, come i sostenitori della supremazia dei bianchi, comprendono la natura della violenza sacra e sanno come manipolare la situazione politica per indurre gente solitamente pacifica a dedicarsi alla violenza come ad un obbligo religioso ineludibile.

Skandalon

Le somiglianze tra le pratiche religiose dei moderni satanisti e terroristi sono impressionanti, convincenti e numerose. Tutte le religioni di cui si è qui parlato legittimano la violenza col principio che il fine giustifica i mezzi, sia che il fine sia costituito dalla gratificazione individuale sia che consista nella instaurazione di un mondo ideale. Ciò risulta evidente da una breve rassegna delle cinque sezioni del presente scritto. Personificazioni ha dimostrato che satanismo e terrorismo sono presenti nella cultura americana in molte forme. Rivalità ha mostrato che satanismo e terrorismo sono concetti relativi, determinati dalle prospettive teologiche, morali, politiche e legali di ciascun gruppo, e intrecciati con i temi della libertà politica e religiosa. Modelli ha dimostrato che le tipologie di terrorismo e satanismo sono definite dalle ideologie antitetiche e che i concetti sono costruzioni culturali. Religioni ha fornito elementi di comprensione della varietà di pratiche religiose di sei differenti gruppi satanici e terroristi, evidenziando come essi non si considerino cultisti o terroristi. Infine Violenza sacra ha dimostrato che, a dispetto di quanto possa essere efferata, irrazionale o inspiegabile, la violenza religiosa dai gruppi che la praticano è sempre avvertita come giustificata e mai pensata in termini di sacrilegio e di terrorismo. Dall'intero articolo risulta chiaro che sia i satanisti che i terroristi sono in permanente conflitto con ideologie avversarie.

Stando a quello che scrivono, questi gruppi essenzialmente desiderano ciò che la maggior parte degli individui e delle culture desiderano: rispetto, riconoscimento, potere, controllo, e così via. Tuttavia, i loro obiettivi non possono essere facilmente conseguiti, dal momento che le loro ideologie assolutiste si oppongono direttamente alle ideologie assolutiste delle correnti maggioritarie del Cristianesimo, del Giudaismo e dell'Islam, con un'accusa continua degli uni agli altri di adorare falsi dèi. In termini girardiani, questi fenomeni sono chiamati rispettivamente desiderio mimetico e rivalità mimetica. La manifestazione di queste rivalità era facilmente coglibile nelle sezioni Rivalità, Modelli e Religioni. La sezione sulla violenza sacra ha mostrato come queste rivalità finiscano per trascendere in atti di riprovevole violenza, provocando violente ritorsioni che suscitano poi rappresaglie violente, in un circolo infinito di vendetta reciproca, con ciascun gruppo che proclamandosi nel giusto afferma che i suoi atti sono giustificati. E' a questo punto che, secondo Girard, si è raggiunta una crisi mimetica, "la guerra di tutti contro tutti". Girard descrive la risoluzione della crisi mimetica mediante un processo di capro espiatorio che egli chiama "meccanismo della vittima singola". Il meccanismo della vittima singola riversa la colpa su un singolo individuo in modo che la comunità possa evitare il caos sociale e si possa ristabilire l'unità. "La violenza di tutti contro tutti che ne deriva finirebbe per annientare la comunità se infine non si trasformasse nella guerra di tutti contro uno" (Rene Girard, I See Satan Fall like Lightning (New York: Orbis Books, 2001) xii, 24). L'incapacità di fuoriuscire da queste rivalità mimetiche, crescente violenza, attribuzione di colpe e cicli senza fine di violenza reciproca è denominata skandalon.

Per citare Girard: "Per designare l'esasperazione della rivalità mimetica, i Vangeli hanno una parola meravigliosa che a tratti pare quasi sinonimo di Satana: skandalon. L'idea viene dalla Bibbia e indica l'ostacolo contro cui si inciampa … Skandalon designa una incapacità, universalmente diffusa, di fuoriuscire dalla rivalità mimetica che diventa un'abitudine … Lo skandalon è costituito da tutti i generi di dipendenza distruttiva, droga, sesso, potere, e soprattutto dalla competitività morbosa in ambito professionale, sessuale, intellettuale e spirituale, soprattutto spirituale" [Rene Girard, Things Hidden Since the Foundation of the World (Stanford, CA: Stanford University Press, 1978) 198]. Nel suo The Scandal of the Gospels, David McCracken parla dello skandalon in termini di oltraggio: "Uno scandalo ci può solleticare od offendere: in entrambi i casi, l'eccitazione o l'indignazione morale prevengono effettivamente ogni minaccia di quel genere che porta l'oltraggio agli assunti e alle verità che noi teniamo più cari, e agli idoli che noi più caramente veneriamo. L'oltraggio viola i nostri assunti circa quel che il nostro mondo è o quel che dovrebbe essere. Tutto ciò che si presenta come non ufficiale, non istituito, o non normale, deviante o fuori dagli standard, ai nostri occhi porta con sé la possibilità dell'oltraggio" [David McCracken, The Scandal of the Gospels, Jesus, Story and Offense (New York, Oxford: Oxford University Press, 1994) 7]. Il concetto di McCracken dello skandalon come oltraggio tratta lo scandalo come un'offesa personale che spinge l'offeso all'azione. Non si può mettere in dubbio che la maggior parte delle persone trovino che le pratiche religiose dei moderni satanisti e terroristi costituiscano una forma di scandalo altamente offensiva e seriamente provocatoria.

Una disamina delle pratiche religiose dei satanisti e terroristi di oggi ci consente di ridurre la base fondamentale di tutte le rivalità, gli scandali e le violenze ad un solo concetto: la trasgressione del divieto dell'idolatria. Girard riconosce nell'idolatria lo scandalo quintessenziale nell'Antico Testamento: "l'idolatria, che significa il conferire al capro espiatorio uno status di sacralità nella forma di un oggetto solido e materiale - l'ostacolo reso divino. L'idolatria è la pietra d'inciampo quintessenziale" (Girard, Things Hidden Since the Foundation of the World, 42). Girard descrive il paradosso dello scandalo: "Le parole che designano la rivalità mimetica e le sue conseguenze sono il nome skandalon e il verbo skandalizein. Come la parola ebraica di cui è la traduzione, scandalo indica non uno di quegli ostacoli consueti che noi evitiamo facilmente dopo averli sperimentati, ma un ostacolo paradossale che è quasi impossibile evitare: più l'ostacolo o scandalo ci respinge, tanto più ci attrae" (Girard, I See Satan Fall like Lightning, 16). I satanisti moderni indulgono alla peggior forma di idolatria, l'adorazione di altri dèi, e compiono l'oltraggio supremo con la loro aspirazione ad essere Dio. Al contrario, la maggioranza dei fondamentalisti estremisti desiderano una più stretta applicazione delle proibizioni bibliche o coraniche. Satanisti e terroristi rappresentano due risposte estreme alle leggi dell'idolatria: gli uni indulgono a tutti gli oggetti di desiderio mentre gli altri austeramente li respingono, e per ironia entrambi finiscono per compiere atti di violenza sacra. Uno dei caratteri primari dell'idolatria è l'attribuzione simultanea di attrazione e repulsione che si trova anche nel concetto di skandalon. La natura fondamentale dell'idolatria implica trasgressione e tabù. Il desiderio della trasgressione crea il bisogno della proibizione; la trasgressione definisce essenzialmente il tabù, il che spiega come gruppi religiosi con dottrine diametricamente opposte possano cadere nella stessa trappola.

I satanisti abbracciano coscientemente il peccato perché, nella loro arroganza, pensano che accettando lo scandalo potranno averne il controllo, e in questo modo cadono nella trappola. I terroristi moderni abbracciano le proibizioni perché, nel loro moralismo, presumono che controllando lo scandalo potranno evitarlo, e in questo modo anche loro cadono nella trappola. L'idolatria è l'ostacolo perfetto: essa fa sì che i credenti inciampino sia mediante il peccato che mediante la virtù. Lo skandalon, l'incarnazione di Stana, il padre della menzogna, seduce i fondamentalisti estremisti mediante il rigorismo morale e i satanisti mediante il peccato, intrappolandoli in rivalità che suscitano accuse che conducono a scandali e crescono in un circolo infinito di violenza reciproca. Per quanto lo scandalo non possa essere del tutto evitato, noi dobbiamo fare del nostro meglio per riconoscere i lacci che esso pone sul nostro cammino in queste due serie e pericolose manifestazioni contemporanee di idolatria.

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